Serie A, 14^ giornata: presentazione, numeri, curiosità e statistiche

Serie A

Dopo la tre giorni di coppe europee torna la Serie A: si parte venerdì sera con Cagliari-Salernitana e si concluderà domenica con il posticipo tra Napoli e Lazio. Nel mezzo, l'Inter di scena a Venezia, il Milan ospita il Sassuolo e sabato alle ore 18 il big match tra Juventus e Atalanta. Curiosità e statistiche della 14^giornata

NAPOLI-LAZIO LIVE

Cagliari-Salernitana, venerdì 26 novembre, ore 20.45

Cagliari e Salernitana si sono affrontate due volte in Serie A: i sardi hanno vinto 3-1 in entrambe le occasioni nel 1999, con Giampiero Ventura in panchina. L’incrocio più recente in campionato tra Cagliari e Salernitana riguarda però il torneo di Serie B 2015/16: i sardi si imposero in entrambe le occasioni, vincendo per 3-0 in casa e 2-0 in trasferta. Il Cagliari ha ottenuto cinque punti nelle prime sette partite interne di questo campionato (1V, 2N, 4P): per i sardi si tratta del peggior risultato in casa a questo punto della stagione dai tre punti registrati nel 2014/15, stagione dell’ultima retrocessione. Solo lo Spezia (31) ha subito più reti di Cagliari e Salernitana (28 ciascuna) in questo campionato: per i sardi si tratta del secondo peggior risultato a questo punto del torneo dopo le prime 13 giornate di Serie A (il dato peggiore riguarda le 30 reti incassate nel 2016/17), per i campani del peggior dato in assoluto (il massimo erano le 20 reti subite nel 1998/99).

Empoli-Fiorentina, sabato 27 novembre, ore 15.00

L’Empoli ha vinto tre delle ultime cinque sfide di Serie A contro la Fiorentina (2P), un successo in più di quelli ottenuti nei precedenti 17 incontri con i viola (7N, 8P). La Fiorentina non pareggia in casa dell’Empoli dal dicembre 2005 in Serie A: da allora il bilancio recita quattro successi esterni e due interni. Nelle ultime tre stagioni in cui la Fiorentina ha accumulato più di 20 punti nelle prime 13 partite di campionato, ha sempre poi chiuso il torneo nelle prime cinque posizioni della classifica finale (28 punti nel 2015/16, 24 nel 2013/14, 27 nel 2012/13). L’Empoli ha ottenuto quattro punti nelle prime sette partite casalinghe di questo campionato: si tratta della peggior partenza in Serie A per la squadra toscana, il cui peggior risultato dopo otto gare interne è rappresentato dai cinque punti del 2016/17.

Sampdoria-Verona, sabato 27 novembre, ore 15.00

La Sampdoria ha vinto otto delle ultime 11 partite contro il Verona in Serie A (2N, 1P), tanti successi quanti nei precedenti 30 incontri (13N, 9P) - inoltre i blucerchiati hanno ottenuto tre vittorie consecutive contro i gialloblù, già propria striscia record in questa sfida. La Sampdoria non perde in casa contro il Verona in Serie A dal 1972, da allora per i blucerchiati 13 vittorie e sei pareggi - in generale nell’era dei tre punti a vittoria i liguri hanno ottenuto 17 punti sui 21 disponibili in casa contro i gialloblù, per una media punti di 2.4, la più alta contro squadre affrontate almeno sette volte nel periodo. Con Roberto D’Aversa in panchina, la Sampdoria (vittoriosa a Salerno) non ha ancora vinto due gare consecutive in questo campionato: i blucerchiati hanno però raccolto sei punti nelle ultime cinque giornate (2V), tanti quanti quelli guadagnati nelle prime otto di questa Serie A (1V, 3N). La Sampdoria ha perso le ultime due partite casalinghe in Serie A e non arriva a tre sconfitte interne di fila in una singola stagione dal settembre 2013, con Delio Rossi in panchina.

Juventus-Atalanta, sabato 27 novembre, ore 18.00

La Juventus ha ottenuto solo due successi nelle ultime nove sfide, dal 2017 in avanti, contro l’Atalanta in Serie A (6N, 1P), dopo aver vinto 13 partite di campionato consecutive (striscia più lunga di sempre contro una singola avversaria per i bianconeri nel massimo campionato) - contro nessuna squadra la Vecchia Signora ha avuto una media punti così bassa nel periodo (1.3). Grazie a 18 successi e sei pareggi la Juventus è imbattuta nelle ultime 24 partite casalinghe contro l’Atalanta in Serie A: i bianconeri hanno una striscia aperta più lunga senza sconfitte casalinghe solamente contro Bari e Verona (entrambe 30). Considerando le ultime nove giornate di campionato, la Juventus ha conquistato 19 punti in Serie A (6V, 1N, 2P), uno in più dell’Atalanta (18) e meno solo di Milan (22 punti) e Napoli (20 punti) in questo parziale. La Juventus ha perso due delle prime sei partite casalinghe di Serie A per la prima volta dal 1980/81 e con una sconfitta eguaglierebbe il proprio peggior risultato dopo sette gare interne: tre sconfitte nel 1956/57 e nel 1948/49.

Venezia-Inter, sabato 27 novembre, ore 20.45

Il Venezia ha vinto due delle sei partite di Serie A giocate contro l’Inter nell’era dei tre punti a vittoria (1N, 3P), solo contro Cagliari (tre) e Fiorentina (quattro) ha ottenuto più successi nel periodo. Il Venezia ha vinto cinque delle 12 sfide casalinghe contro l’Inter in Serie A, con quattro pareggi e tre sconfitte a completare: solamente contro Fiorentina (otto) e Lazio (sei) i lagunari hanno ottenuto più successi in casa nel massimo campionato. È da marzo 2020, contro la Juventus, che l’Inter non perde un match di Serie A giocato dopo una partita nelle coppe europee: in questo campionato due vittorie e due pareggi nei quattro incontri disputati finora post Champions LeagueDue vittorie consecutive in campionato per il Venezia, che non arriva a tre successi di fila in Serie A addirittura da marzo 1962.

Udinese-Genoa, domenica 28 novembre, ore 12.30

L’Udinese non perde contro il Genoa in Serie A dal febbraio 2016, da allora per i bianconeri sei vittorie e quattro pareggi: dalla stagione 2016/17 in avanti la squadra rossoblù è quella contro cui i friulani hanno ottenuto più successi nel massimo campionato (sei). L’Udinese ha mantenuto la porta inviolata in quattro delle ultime cinque partite casalinghe contro il Genoa in Serie A, subendo solo due gol nel parziale; i bianconeri avevano ottenuto quattro clean sheet nelle precedenti 10 gare interne contro i rossoblù (17 gol subiti). Nelle ultime 10 giornate di campionato, solo il Genoa (0) ha vinto meno partite dell’Udinese (una) e solo la Salernitana (otto gol) ha segnato meno dei friulani (10). Dopo una serie di tre successi interni consecutivi tra febbraio e marzo, l’Udinese ha vinto solamente due delle ultime 13 gare casalinghe in campionato (4N, 7P), inclusa la più recente contro il Sassuolo.

Milan-Sassuolo, domenica 28 novembre, ore 15.00

Dopo essere rimasto imbattuto per nove gare di fila in campionato contro il Sassuolo (7V, 2N), il Milan ha perso la gara più recente contro i neroverdi e non arriva a due sconfitte di fila in questa sfida dal 2015, con Filippo Inzaghi in panchina. Il Milan ha ottenuto quattro vittorie in gare casalinghe contro il Sassuolo in Serie A; a completare due pareggi e due sconfitte, inclusa una nella gara più recente, nello scorso aprile. Dopo la sconfitta per 3-4 contro la Fiorentina, il Milan rischia di perdere due gare di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso aprile - in quell’occasione la sconfitta in casa arrivò proprio contro il Sassuolo per 1-2, con la doppietta di Giacomo Raspadori che ribaltò l’iniziale gol del vantaggio di Calhanoglu. Dallo scorso maggio in avanti il Milan ha vinto sei delle otto gare casalinghe disputate in Serie A (2N) e ha mantenuto cinque volte la porta inviolata, nessuna squadra ha ottenuto più clean sheet interne nel periodo.

Spezia-Bologna, domenica 28 novembre, ore 15.00

Lo Spezia non è riuscito a vincere nelle due partite disputate contro il Bologna nello scorso campionato: pareggio 2-2 nella gara d’andata, vittoria interna dei rossoblù per 4-1 al ritorno. Il Bologna ha vinto tre delle ultime cinque trasferte contro squadre liguri in Serie A (1N, 1P), tanti successi quanti nelle precedenti 23 (7N, 13P). Lo Spezia è la quarta squadra ad aver subito più di 30 gol nelle prime 13 partite stagionali di Serie A nel XXI secolo dopo Parma (2014/15), Benevento (2017/18) e Torino (2020/21) - di queste solo i granata si sono salvati a fine anno. Dopo una serie di tre sconfitte interne consecutive lo Spezia ha ottenuto sette punti nelle ultime tre gare casalinghe di campionato: nella scorsa Serie A dopo le prime sei partite tra le mura amiche aveva raccolto meno della metà dei punti (tre).

Roma-Torino, domenica 28 novembre, ore 18.00

Roma e Torino non pareggiano in Serie A da dicembre 2015: da allora otto successi giallorossi e tre granata – dal 2016 in avanti la Roma è la squadra affrontata più volte dal Torino (11) tra quelle con cui non ha mai pareggiato nel massimo campionato. Nell’era dei tre punti a vittoria la Roma ha vinto ben 14 delle 17 partite casalinghe contro il Torino in Serie A (1N, 2P) – tra le avversarie affrontate più di 15 volte in casa dai giallorossi nel periodo (dal 1994/1995), la squadra granata è quella contro cui i giallorossi hanno la miglior media punti (2.5). La Roma ha vinto l’ultima partita di campionato, dopo due sconfitte consecutive: dopo i tre successi nelle prime tre giornate, i giallorossi non hanno mai ottenuto due successi di fila nella Serie A 2021/22. Dopo essere rimasta imbattuta per nove partite interne di Serie A (7V, 2N), la Roma ha perso la più recente contro il Milan e non subisce due sconfitte casalinghe di fila nel massimo campionato da gennaio 2020, quando una delle due fu proprio contro il Torino.

Napoli-Lazio, domenica 28 novembre, ore 20.45

Il Napoli ha vinto ben 12 delle ultime 16 partite contro la Lazio in Serie A (1N, 3P); è lo stesso numero di successi ottenuto nelle precedenti 34 sfide con i biancocelesti nel massimo campionato (9N, 13P). Il Napoli ha vinto segnando almeno due gol tutte le ultime quattro partite casalinghe di Serie A contro la Lazio e non è mai riuscito a realizzare più di una rete in cinque gare interne consecutive contro i biancocelesti nel massimo campionato. Dopo la sconfitta contro l'Inter nell'ultimo turno di campionato, il Napoli potrebbe perdere due gare di fila in Serie A per la prima volta dal dicembre 2020 - in quell'occasione le due squadre che hanno battuto i partenopei erano Inter e Lazio. Il Napoli non perde in casa dal gennaio scorso contro lo Spezia, da allora ha ottenuto 13 vittorie e quattro pareggi - nelle prime sei gare interne di questo campionato ha ottenuto cinque successi e un pareggio subendo solo due gol, tenendo quattro volte la porta inviolata: solo tre volte i partenopei hanno incassato meno reti nelle prime sei partite in casa in Serie A (zero nel 1957/58 e nel 1983/84, una nel 1971/72).