Milan, il rendimento dopo l'ultima sosta: tanti infortuni e risultati in calo
Il calo di condizione, gli infortuni, i tanti impegni ravvicinati: tutte cause che vanno a intrecciarsi e spiegano il crollo del Milan nell’ultimo mese. L’analisi dei numeri è chiara: dopo l’ultima sosta, la squadra di Pioli non è stata più quella di prima
Tre sconfitte nelle ultime 6 giornate di A, l’uscita di scena dalla Champions e dall’Europa, il sorpasso subìto dall’Inter che nel frattempo si è laureata campione d’inverno: il calo del Milan è evidente, soprattutto dopo l’ultima sosta. Dal 19 novembre al 19 dicembre è passato un mese esatto, in cui i rossoneri hanno raccolto pochissimo.
Ecco cosa è successo e quali sono state le cause dell’involuzione del Milan
19 novembre: Infortunio REBIC
Il croato gioca il derby contro l'Inter dopo tre gare out per infortunio, ma il ritorno dura poco. Alla vigilia del match contro la Fiorentina, infatti, accusa una fitta dopo aver effettuato un colpo di tacco nella partitella d'allenamento. La diagnosi è lesione del retto femorale destro
19 novembre: Infortunio TOMORI
Lo stesso giorno si fa male anche il difensore ex Chelsea. L'inglese non viene convocato per la sfida ai viola a causa di trauma contusivo all’anca e un problema al muscolo otturatore
Due infortuni in un giorno solo, che vanno ad aggiungersi a quello "ereditato" dall'ultimo impegno della Nazionale. Durante il ritiro con gli Azzurri, infatti, si era fatto male Calabria (lesione muscolare al soleo del polpaccio sinistro)
20 novembre: FIORENTINA-MILAN 4-3
I rossoneri scendono al Franchi per la 13^ giornata di Serie A e incassano la prima sconfitta del campionato: i Viola dominano la prima ora e si portano sul parziale 3-0 con i gol di Duncan, Saponara e Vlahovic. Una doppietta di Ibra rimette in corsa la squadra di Pioli, ma ancora Vlahovic chiude i giochi prima dell'autorete finale di Venuti
24 novembre: ATLETICO MADRID-MILAN 0-1
Il riscatto per la squadra di Pioli passa dalla Champions. Al Wanda Metropolitano, infatti, un gol nel finale di Messias regala la vittoria ai rossoneri e permette loro di continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi
24 novembre: Infortunio GIROUD
La partita in casa dei Colchoneros 'porta', però, anche un nuovo infortunio. Il francese esce al 65' e riporta una lesione muscolare al bicipite femorale sinistro
28 novembre: MILAN-SASSUOLO 1-3
I rossoneri tornano in campo per la Serie A e subiscono il secondo ko di fila, palesando grosse difficoltà contro il Sassuolo. Tutto questo nonostante il vantaggio firmato da Romagnoli, poi ribaltato dalle reti di Scamacca e Berardi, con in mezzo l'autogol di Kjaer
1° dicembre: GENOA-MILAN 0-3
I ragazzi di Pioli rialzano la testa contro la formazione da poco passata sotto la guida dell'ex Shevchenko. Ma la nostalgia non lascia spazio alla pietà: i rossoneri dominano la sfida trovando subito il vantaggio con Ibrahimovic. Ad arrotondare il risultato, poi, ci pensa Messias con una doppietta
1° dicembre: Infortunio KJAER
Un trionfo, quello di Marassi, cominciato tuttavia con la notizia peggiore. Un minuto di gioco circa e subito lo stop per il difensore danese, costretto a uscire in barella. La diagnosi evidenzia la lesione del legamento crociato anteriore e la reinserzione del legamento collaterale mediale
4 dicembre: MILAN-SALERNITANA 2-0
Dopo quella di Genova, per i rossoneri arriva un'altra convincente vittoria. Domano la squadra di Colantuono già nei primi 18 minuti, sbloccando con Kessié e raddoppiando grazie a Saelemaekers. Tre punti che valgono il sorpasso in testa alla classifica
4 dicembre: Infortunio PELLEGRI
Tra i due gol c'è anche tempo per un infortunio, non il solo della giornata. La partita di Pellegri, partito titolare, dura appena un quarto d'ora: l'attaccante è costretto a fermarsi e a lasciare il posto a Krunic per una lesione dell’adduttore lungo destro
4 dicembre: Infortunio LEAO
A fine primo tempo, durante il match contro la Salernitana, Pioli deve fare i conti con un altro cambio obbligato: si fa male, infatti, Leao che deve lasciare il campo. Gli esami effettuati riportano una lesione del bicipite femorale della coscia destra
7 dicembre: MILAN-LIVERPOOL 1-2
L'avventura dei rossoneri in Europa si chiude qui. Costretti a vincere e sperare in un risultato positivo da Porto-Atletico Madrid, la squadra di Pioli rimedia un'altra sconfitta contro i Reds. Tomori illude segnando il vantaggio, Salah e Origi - con una rete per tempo - ribaltano il punteggio a favore degli inglesi
11 dicembre: UDINESE-MILAN 1-1
In campionato i rossoneri incappano in un altro mezzo passo falso e perdono il 1° posto in classifica a favore dei cugini nerazzurri. Alla Dacia Arena è l'Udinese ad andare avanti nel punteggio con Beto, mentre il Milan viene salvato dalla rete di Ibra in pieno recupero: lo svedese segna il pari in semi-rovesciata
19 dicembre: MILAN-NAPOLI 0-1
A San Siro, in un vero e proprio scontro diretto, i rossoneri cadono ancora: è la terza sconfitta nelle ultime 6 giornate, che "regala" all'Inter la certezza del titolo di campione d'inverno con una giornata d'anticipo
BILANCIO GENERALE
Ecco, in numeri, come è calato il rendimento del Milan dopo l'ultima sosta. Tra le tre, quella che ha inciso maggiormente sui rossoneri.
Dopo la prima sosta
- 7 partite: 4 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte
- media punti: 1,85 a partita
- 13 gol fatti, 9 gol subiti
Dopo la seconda sosta
- 7 partite: 4 vittorie, 2 pari e 1 sconfitta
- media punti: 2,00 a partita
- 12 gol fatti, 8 gol subiti
Dopo la terza sosta
- 8 partite: 3 vittorie, 1 pari e 4 sconfitte
- media punti: 1,25 a partita
- 12 gol fatti, 10 gol subiti
IL BILANCIO IN A
- 6 partite: 2 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte
- media punti ultime 6 partite: 1,17 a partita
- media punti nelle precedenti 12 partite: 2,67 a partita
- gol subiti nelle ultime 6 partite: 9
- gol subiti nelle precedenti 12 partite: 11
Tanti infortuni, ma anche il calo di rendimento di alcuni giocatori chiave, che erano risultati determinanti nella prima parte di stagione. Un esempio lampante è quello di Brahim Diaz, il cui campionato è stato "spezzato" dalla positività al Codiv
Partite giocate: 14 (7 dal 23 agosto al 3 ottobre, 7 dal 7 novembre al 19 dicembre)
- rendimento prime 7 giornate: 3 gol, 1 assist
- media gol: 1 gol ogni 162' (486' giocati)
- rendimento ultime 7 giornate: 0 gol, 2 assist
- media gol: nessun gol in 470' giocati
