Sampdoria, Lanna: "Scelta di cuore, ora serve unità. Voglio riportare lo stile Samp"

SAMPDORIA

Il nuovo presidente blucerchiato si presenta: "Il mio cuore mi ha spinto ad accettare e a metterci la faccia, ma per fare bene serve che ci sia unità di intenti. L'obiettivo è la salvezza e riavvicinare i tifosi al club. Il mio ruolo non sarà di facciata, voglia riportare lo stile Samp. Ihattaren? Affermazioni inesatte"

SAMP-TORINO LIVE - COSA AVEVA DETTO IHATTAREN

"Ho accettato questo incarico anche perché il momento era difficile e io nella mia vita non ho mai avuto paura di affrontare momento come questo. Il mio cuore mi ha spinto ad accettare e a metterci la faccia, le responsabilità sono tante me le assumo per fare il bene della Samp". Parla così Marco Lanna, nuovo presidente blucerchiato, durante la conferenza di presentazione. Messaggio chiaro a tutto l’ambiente Samp: “Per poter far bene ho bisogno ci sia una grande unità di intenti, chiedo a  tutte le componenti che fanno parte del mondo Sampdoria di lasciare da parte i problemi di questi anni e guardare al futuro rimanendo uniti. Questi momenti servono per compattarsi ancora di più e raggiungere gli obiettivi che abbiamo". Il presidente blucerchiato rivela gli obiettivi per questa stagione: "La cosa fondamentale è rimanere in Serie A, poi arrivare a fine stagione con le nostre gambe a livello economico e riavvicinare i tifosi alla società. Voglio capire il perché dell’allontanamento di questi anni e ritornare a vedere quei valori, quella grande famiglia che era la Samp dell’era Mantovani".

"Osti risorsa in più, con Faggiano possono fare il bene della Samp"

Lanna annuncia la sua "squadra" dirigenziale: "L’avvocato Romei, il direttore sportivo Faggiano, ora anche Carlo Osti. Diciamo che il mio compito e quello supervisionare il tutto, lascio a loro la parte operativa. Il ritorno di Osti? Non ci sarà nessun problema con Faggiano, parliamo di persone intelligenti che con le giuste mansioni possono lavorare insieme per il bene della Samp. E’ una risorsa in più che ci può aiutare". Capitolo mercato: "Quello di gennaio è un mercato complesso, ma stiamo valutando". Il numero uno blucerchiato ha ringraziato i tifosi per l’accoglienza che gli hanno riservato: "A loro dico che questa accoglienza cercherò di meritarmela sul campo, ok il mio amore per la Sampdoria ma il mio non sarà solo un ruolo di facciata ma sarò molto operativo in tanti settori. Quando ho accettato l’incarico avevo anche paura, ma ora la paura è passata. C’è l’adrenalina per le tante cose che vorrei fare per centrare gli obiettivi che ho citato prima. Io non so se il mio è un mandato di passaggio o meno, non voglio mettere una data di scadenza al mio mandato. Quello che è più importante per me è arrivare a certi obiettivi".

cover_acquisti

approfondimento

Serie A, gli acquisti ufficiali di gennaio

"Ihattaren? Affermazioni inesatte"

Lanna ha poi parlato così di D’Aversa: "Ha la totale fiducia della società, che ha lavorato in condizioni molto complesse". In chiusura, il presidente della Sampdoria ha risposto così alle parole di Ihattaren, smentendo le accuse arrivate dal calciatore: "Ihattaren è arrivato, se n'è andato senza dire niente e davanti a un ricorso al collegio sindacale c'è stato una sorta di accordo con gli avvocati del ragazzo. Lui ha rinunciato a tutti gli stipendi fino al 31 gennaio e la Sam ha rinunciato al ricorso. Le cose che ha detto in merito alla parte societaria sono totalmente inesatte". Ai microfoni di Sky Sport, Lanna ha poi fatto il punto sul futuro del club: "Il passaggio di proprietà? Non conosco i tempi, ma sicuramente lasceremo il club in buone mani. Noi siamo la garanzia che la società va avanti, nel bene e nell’interesse di tutti i sampdoriani. Il mio obiettivo è di riportare lo stile Sampdoria".

Ihattaren_Getty

leggi anche

Le verità di Ihattaren: "Abbandonato a Genova"