Atalanta-Inter, Inzaghi: "Sarà sfida scudetto. Dimentichiamo l'euforia per la Supercoppa"

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L'allenatore verso la sfida di Bergamo, in programma domenica 16 gennaio alle 20.45: "Domani sarà una partita importante per entrambe, fisica e bellissima come all'andata. Sanchez titolare? Sono molto contento per lui, non credo servisse il gol dell'altra sera per confermarlo. Da due mesi, da quando si è ripreso dall'infortunio, è una enorme risorsa per l'Inter. Vittoria in Supercoppa momento bellissimo, ma è già il passato. Domani dovremo sbollire l'euforia"

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Sarà  una sfida scudetto? 

"Assolutamente sì, loro sono quarti e negli ultimi tre anni sono sempre arrivati terzi, con un costante miglioramento".

 

Gasperini l'ha ispirata nel modo di proporre calcio? 

 "Lui e l'Atalanta da anni fanno bene, il calcio si è evoluto nel modo di coprire gli spazi. Domani sarà una partita importante per entrambe, fisica e bellissima come all'andata".

 

Che tipo di partita dobbiamo aspettarci dopo la vittoria in Supercoppa?

"Penso che abbiamo vinto meritatamente contro la Juventus, avversario che ha fatto un'ottima gara, rimanendo sempre in partita. E' stato un momento bellissimo, ma è già il passato. Domani dovremo sbollire l'euforia, ci aspetta una gara complicata".

 

Sanchez giocherà titolare?

"In Supercoppa Alexis è stato determinante: sono felice di allenarlo, come gli altri compagni del reparto. Nelle ultime cinque partite prima dell'altra sera, Sanchez ne aveva giocate tre da titolare dando sempre il suo contributo: lui è un ragazzo positivo, un grandissimo campione che ha sempre voglia di imparare e apprendere. Sono molto contento per lui, non credo servisse il gol dell'altra sera per confermarlo. Da due mesi, da quando si è ripreso dall'infortunio, è una risorsa per l'Inter".

 

Quanto le piacerebbe allenare un giocatore come Dybala nel futuro prossimo?

"Non mi piace parlare dei giocatori di altre squadre. Sono orgoglioso e contentissimo di allenare i miei, dal primo a Satriano che andrà a giocare per mettere esperienza nelle gambe, mi hanno dato tutti grandissima disponibilità".

 

Tra le cose cambiate, ci sono gli scontri diretti. C'è qualcosa che è cambiato nel modo di stare in campo?

"Io penso sia cambiata la consapevolezza. Ho rivisto la partita di andata contro l'Atalanta. La squadra ha espresso un buonissimo calcio sin da subito poi gli episodi ci hanno fatto perdere qualche punto importante. La squadra ora viaggia in un'unica direzione, la testimonianza lampante è nella partita di Supercoppa italiana: chi è entrato ha dato una grandissima mano".

 

Siete due squadre con grandi attacchi, l'Inter subisce meno. La decideranno gli attacchi o le difese?

"Sarà una partita fisica, saranno decisivi i duelli. Dovremo essere bravi a lasciarci alle spalle la bellissima vittoria di mercoledì, sarà una sfida scudetto molto importante".

 

Sta diventando uno specialista in finali. Qual è il segreto?

"Avere giocatori forti come quelli che ho avuto alla Lazio e che ho all'Inter. I ragazzi sono stati bravissimi, andare in svantaggio e rimontarla non è facile".

 

Dopo la vittoria in Supercoppa, ha detto che è stato chiesto dallo spogliatoio un premio al presidente Zhang. Si aspetta un premio anche dal calciomercato, magari un esterno sinistro?

"Con il presidente siamo in costante contatto e il fatto di avere Marotta, Ausilio e Baccin che lavorano h24 è fondamentale. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorarci. Se ci sarà l'occasione, ci faremo trovare pronti".

 

Il segreto di questo gruppo è nelle rotazioni ma c'è anche chi sta trovando meno spazio. Vecino e Sensi possono andare via a gennaio?

"Sin qui hanno avuto meno spazio ma ho parlato con entrambi: li terrei con me sempre, sono giocatori forti, di qualità e quando li ho impiegati sono stati determinanti. La società sa che li ritengo due giocatori che all'Inter stanno alla grande".

 

Quella di domani è la sfida tra le due squadre che giocano il calcio più propositivo della Serie A oggi: c'è voglia di imporsi su questo aspetto?

"Sarà una partita bella da vedere, tra primo e terzo attacco e due difese forti. Si affrontano due squadre attrezzate, che giocano un calcio intenso. Sarà una bellissima partita, difficile da affrontare ma stiamo cercando di prepararla al meglio".