L'allenatore presenta la sfida del Franchi: "Ci attende una gara difficilissima. Il mercato si è chiuso, ora basta chiacchiere e andiamo avanti con quelli che abbiamo. Cabral? Lo conosco poco. Con Lotito rapporto diretto. Io scontento? Non casco nella trappola". Fiorentina-Lazio, sabato ore 20.45, in diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno, Sky Sport 251 e Sky Sport 4K
"Il mercato si è chiuso, è inutile parlarne e fare congetture. Ogni discorso può ritorcersi sulla squadra, non c'è nulla da dire. Si deve fare meglio con questi giocatori che abbiamo e secondo me c’è la possibilità di fare meglio. Devo tenere fuori la squadra da alibi, storie e tutto". Maurizio Sarri chiude subito il discorso mercato durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. "Domani ci aspetta una partita difficilissima, il rendimento della Fiorentina parla chiaro. Hanno approccio forte con le partite, quindi serve attenzione e concentrazione. La Fiorentina in dieci partite in casa ha creato 81 occasioni da rete. Dovremo misurare la nostra crescita sul piano difensivo. Nelle ultime partite abbiamo perso solo contro Sassuolo ed Inter, non siamo in un momento delicato", le parole dell’allenatore della Lazio.
"Conosco pochissimo Cabral"
Dal mercato di gennaio è arrivato Cabral per rinforzare l’attacco: "Lo conosco pochissimo, ma nello staff c'è una persona che lo ha seguito. In questo momento il ragazzo deve recuperare sul piano fisico, ha qualcosa di meno degli altri perché è tornato da poco da un infortunio. È esplosivo e resistente, vedremo cosa ci darà e se potrà fare anche l’attaccante centrale", il pensiero di Sarri. Che ha parlato anche del rapporto con Lotito: "Con lui ho un apporto diretto, lui mi dice quello che può o non può fare, non ho problemi con lui. L’ho sentito 2-3 giorni fa. Scontento io? È una trappola, non ci casco, ho 63 anni". Capitolo singoli: "Ieri Marusic non si è allenato, ma oggi era regolarmente in campo con la squadra. Pedro è stato fermo per un po' di tempo, ma è talmente brillante che, appena mette piede in campo, sembra stia bene. Devo valutare se farlo giocare dall'inizio oppure se farlo entrare a gara in corso. Acerbi sta ancora lavorando a parte insieme al reparto medico, tra qualche giorno tornerà con la squadra, ma non ci sono certezze fino al prossimo controllo. Radu sta abbastanza bene, negli ultimi mesi è cresciuto. Basic ha vissuto un episodio che lo ha scosso. Kamenovic invece in questo momento ha problemi burocratici, non è con noi attualmente”, ha concluso.