Roma e Napoli metteranno all'asta delle maglie a sostegno dei profughi ucraini. Lo Spezia, invece, devolverà a Save the Children il 50% del ricavato proveniente dalla vendita dei biglietti del match contro il Cagliari
I club di Serie A scendono in campo a sostegno del popolo ucraino colpito dalla guerra. Sono diverse le iniziative preparate dalle società italiane per il weekend, con un occhio di riguardo nei confronti dei bambini. Come il progetto della Roma, a favore dell'Agenzia ONU per i rifugiati (UNHCR) per sostenere i bambini ucraini. Il club giallorosso ha provveduto a una prima donazione di 2000 vestiti invernali per neonati e 1000 per bambini. La Roma, nella partita contro l'Atalanta, indosserà una patch simbolica con il logo di UNHCR e un cuore con i colori della bandiera dell'Ucraina. Le maglie verranno poi messe all'asta e il ricavato verrà interamente devoluto a UNHCR per le attività a sostegno dei minori ucraini rifugiati. Il club, inoltre, ha attivato un network nella città di Roma dove i tifosi potranno consegnare beni di prima necessità concordati con UNHCR (indumenti per bambini e neonati, pannolini, ecc.). I punti di raccolta saranno operativi da lunedì 7 marzo.
Napoli, maglie all'asta per i profughi
Il Napoli, invece, ha rinunciato alle maglie gara "Maradona Game Special Edition", inizialmente preparate per il match di domenica contro il Milan. Queste verranno autografate dai calciatori azzurri e messe all'asta. Il ricavato verrà devoluto in beneficienza a una onlus attiva nell'accoglienza dei profughi ucraini.
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Lo Spezia al fianco di Save the Children
Iniziativa benefica al fianco di Save The Children, invece, per lo Spezia. Il club bianconero, dove milita l'ucraino Kovalenko, ha annunciato che il 50% del ricavato proveniente dalla vendita dei biglietti di Spezia-Cagliari (in programma sabato 12 marzo alle ore 15.00) verrà devoluto all'organizzazione non governativa che da anni lavora per aiutare bambini colpiti dalle emergenze in tutto il mondo.