Inter, la scossa di Inzaghi. Vidal sarà multato, può andar via a giugno. Le news

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Matteo Barzaghi

Matteo Barzaghi

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Al momento di riprendere gli allenamenti i nerazzurri hanno trovato un Simone Inzaghi decisamente arrabbiato e pronto a scuotere l’ambiente. Accanto a lui la dirigenza compatta. Assente alla Pinetina Arturo Vidal: la società ha intenzione di multarlo per quanto detto nelle ultime ore, compreso il desiderio di andare a giocare al Flamengo. A giugno le strade possono dividersi, prima però c’è uno scudetto da inseguire

INTER-FIORENTINA LIVE COSA AVEVA DETTO VIDAL

La carica di Inzaghi. Alla ripresa degli allenamenti i giocatori dell’Inter hanno trovato un Inzaghi arrabbiato. Se altre volte per analizzare un risultato deludente aveva puntato più su serenità e toni miti, questa volta ha toccato altri tasti. I recenti approcci sbagliati alle partite, difetto sottolineato più volte dall'allenatore, hanno evidenziato che manca un po’ di cattiveria sportiva. Quella ferocia necessaria per vincere lo scudetto. Così ha scosso un po’ l’ambiente. Presente anche la dirigenza compatta e unita nell’analisi e nella vicinanza a Simone. Fermo restando che nell’estate scorsa tutti avrebbero firmato per essere in lotta per lo scudetto a questo punto della stagione, adesso si deve cambiare marcia e ritrovare l’Inter del girone di andata. Anche perché i dati dimostrano che la squadra è veramente un po’ stanca: dopo la Lazio, è quella che corre di più. E tra gli 8 giocatori più utilizzati in stagione ben 3 sono nerazzurri. Tra questi Brozovic che per ora ha svolto solo terapie e lavoro personalizzato. Rientrerà gradualmente in gruppo nei prossimi giorni per essere poi titolare con la Fiorentina.

Vidal sarà multato

Assente alla Pinetina invece Arturo Vidal per un leggero stato influenzale. La società in ogni caso ha intenzione di multare il cileno per le rivelazioni fatte sui social. Dal desiderio di andare al Flamengo a quello di giocare di più. Dichiarazioni che non sono state prese bene. Ma da qui alla fine sarà importante anche lui, come si è visto a Liverpool. Poi a giugno la sua avventura a Milano potrebbe anche terminare con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto. Ma prima c’è uno scudetto da inseguire. Per l’impresa della seconda stella servirà un gruppo unito, forte e anche un po’ arrabbiato.