Osimhen vola in doppia cifra per la seconda stagione: è il quarto africano a riuscirci
Il Napoli si aggrappa ancora al suo attaccante per battere l'Udinese e restare pienamente in corsa per lo scudetto: per il secondo anno consecutivo è arrivato in doppia cifra, primo nigeriano in assoluto a riuscirci e quarto africano di sempre. Chi prima di lui? Dei campioni che hanno fatto la storia...
ANCORA LUI - Seconda vittoria di fila per il Napoli, seconda volta consecutiva che la firma dei tre punti porta il nome di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano aveva segnato una doppietta anche nello scorso weekend, in casa del Verona, e si è ripetuto contro l'Udinese con altri due centri
COME SEGNA? Contro l'Udinese si è ripetuto negli stessi fondamentali con la quale aveva lasciato il segno al Bentegodi. Primo gol di testa, poi il sigillo definitivo col destro. E in stagione quale 'mezzo' ha prevalso?
- 6 gol nella Serie A 2021/22 sono arrivati di destro
- 5 gol nella Serie A 2021/22 sono arrivati con un colpo di testa
- di sinistro non ha mai segnato in stagione, neanche nelle coppe
OSIMHEN STILE MATADOR - I 186 cm di altezza di certo aiutano, ma il miglioramento nel colpo di testa è sotto gli occhi di tutti. Era da 9 anni, infatti, che il Napoli - spesso attrezzato nelle stagioni recenti con attacchi 'piccoli' - non trovava un centravanti così decisivo per via aerea: già 5 i gol di testa (più quello a Leicester in Europa League), uno in meno rispetto ai 6 siglati da Cavani nella stagione 2012/13
VICTOR COME JIM - La frattura dello zigomo lo costringe ormai da tempo a giocare con una maschera protettiva. Non fa diventare verdi come quella che indossava Jim Carrey in "The Mask" ma sembra dare lo stesso dei superpoteri visto come sono cambiati i risultati del Napoli dal ritorno del nigeriano in campo: 6 vittorie, 2 pareggi e 1 solo ko (col Milan) per gli azzurri, mentre nelle 8 gare precedenti (in cui Osimhen era assente) avevano totalizzato solo 3 successi, 2 pari e 3 sconfitte
LUI SEGNA, IL NAPOLI VINCE (QUASI) SEMPRE - 11 gol distribuiti in 8 partite diverse: 7 di queste si sono chiuse con una vittoria del Napoli, la rete segnata a Cagliari ha regalato un ulteriore punticino agli azzurri. I gol banali, dunque, sono una rarità per lui: tutte le volte che il nigeriano ha trovato la via del gol in Serie A i suoi non hanno mai perso
OSIMHEN GIOCA AL RADDOPPIO - L'attaccante nigeriano ha realizzato quattro marcature multiple in stagione, contando tutte le competizioni: tra i giocatori della Serie A solo Dusan Vlahovic (sei) ha fatto meglio
OSIMHEN MEGLIO DI... SE STESSO! - Grazie alla doppietta rifilata ai friulani, il n° 9 di Spalletti ha già migliorato il suo precedente primato di gol in un singolo campionato di Serie A. L'anno scorso si era fermato a quota 10, in questa stagione è già arrivato a 11 (oltre i 4 di Europa League)
IL PRIMATO DI VICTOR - 10 gol il primo anno, 11 (per ora) nel secondo. Con questi numeri il centravanti del Napoli è diventato il primo nigeriano nella storia ad andare in doppia cifra per due stagioni differenti in Serie A. Ora un altro obiettivo nel mirino: consacrarsi come il miglior bomber nigeriano all time del nostro campionato: è a -7 da Martins e a -10 dal leader Simy
OSIMHEN TRA I BIG - In Serie A sono solo quattro i calciatori africani che sono riusciti ad andare in doppia cifra in almeno due differenti stagioni. Chi ci è riuscito prima di Osimhen? Andiamo in ordine di gol partendo da.... Momo Salah. L'egiziano ha segnato 6 reti nei primi sei mesi alla Fiorentina, poi ha segnato rispettivamente 14 e 15 volte nelle due stagioni con la maglia della Roma
LEONE DEL CAMERUN - 35 gol in Serie A, come Salah, li ha segnato anche Samuel Eto'o. L'egiziano in 81 presenze complessive, il camerunense in 85: 12 reti nella prima stagione all'Inter (quella del Triplete), 21 in quella successiva. Infine altri due centri durante il suo trasferimento alla Sampdoria
KING GEORGE - C'è poi chi, tra i calciatori africani protagonisti nella nostra Serie A, è riuscito a fare ancora meglio. George Weah, Pallone d'Oro nel 1995, è andato in doppia cifra per tre stagioni consecutive: 11 reti nel 1995/96, 13 l'anno dopo e 10 in quello ancora successivo. A questi vanno aggiunti i 12 gol distribuiti tra il 1998/99 e il 1999/2000 per un totale di 46 centri in 144 presenze nel campionato italiano
