Vicario ospita famiglia ucraina a casa sua: il bel gesto del portiere dell'Empoli
IL GESTOIl portiere dell'Empoli ha accolto nella sua casa a Udine mamma e figlio ucraini, fuggiti dalla guerra nel proprio Paese. Il bambino, otto anni, è un grande appassionato di calcio: Vicario, dopo avergli regalato la maglia, si è subito attivato per cercargli una scuola calcio dove poter farlo ricominciare a giocare in tranquillità
Protagonista in campionato e non solo. Guglielmo Vicario, il portiere dell'Empoli autore finora di una grande stagione in Serie A, è sceso in campo per aiutare una madre ucraina e suo figlio, fuggiti dal proprio Paese a causa del conflitto armato con la Russia: mamma e figlio sono oggi ospiti di Vicario nella sua casa a Udine, al sicuro. Il papà del figlio, invece, non è potuto fuggire, ma è rimasto al fronte per combattere. Almeno adesso, però, avrà una preoccupazione in meno: compagna e figlio sono lontani dall'orrore della guerra. Merito di Guglielmo Vicario, giovane ragazzo col cuore grande.
Prima la casa, ora la scuola calcio: l'iniziativa di Vicario per il bimbo ucraino
Sin da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina, Vicario si è attivato per cercare di dare il suo piccolo contributo. Con l'accoglienza della famiglia ucraina in fuga dalla guerra, il portiere dell'Empoli ha esaudito il suo primo desiderio. Ora però in testa ne ha un altro: trovare una scuola calcio per il bambino ucraino, grande appassionato di pallone, che grazie a Vicario potrà continuare a inseguire il proprio sogno.
