Juve, Chiellini e Bonucci in Procura per l'inchiesta sugli stipendi
juventusIn Procura a Torino giornata di audizioni per alcuni giocatori della Juventus nell'ambito dell'inchiesta plusvalenze: colloqui in corso con i pm, in mattinata si è presentato Cuadrado, poi è si sono susseguiti Chiellini e Bonucci
Proseguono gli interrogatori in Procura a Torino per l’inchiesta Prisma, che vede indagati i vertici della Juventus per emissione di fatture per operazioni inesistenti e false fatturazioni per società quotate in borsa. Colloqui in corso con alcuni giocatori bianconeri in merito alla cosiddetta "manovra stipendi". In mattinata è toccato a Juan Cuadrado, che è stato sentito dai pm Gianoglio, Bendoni e Santoriello. A mezzogiorno si è presentato il capitano Giorgio Chiellini. Nelle prossime ore atteso Bonucci.
Chiellini due ore a colloquio con magistrati
Dopo quella di Cuadrado, è durata circa un paio d'ore l'audizione di Giorgio Chiellini in procura, a Torino, nell'ambito dell'inchiesta sui conti della Juventus. Il capitano bianconero è stato ascoltato come testimone nel filone di indagine sulla cosiddetta "manovra stipendi", il differimento di alcune mensilità concordato fra il club bianconero e i tesserati per far fronte alle difficoltà finanziarie dovute all'emergenza Covid.
Nel pomeriggio tocca a Bonucci
Giornata in Procura per i due senatori della Juventus, Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci: la loro posizione è importante perché secondo i pm sarebbero stati loro i portatori della richiesta di differire i 4 stipendi (da marzo 2020, in piena pandemia a campionato fermo) a cui i calciatori della Juventus avrebbero formalmente rinunciato. Ma secondo la Procura almeno 3 di queste 4 mensilità sarebbero state versate ai calciatori negli anni successivi (2021-22, secondo scritture private). Si parla di 90 milioni di euro risparmiati secondo la Juventus, in realtà 67 di questi 90 milioni di euro sarebbero stati dati successivamente.
