De Leo dopo Juve-Bologna: "C'è un po' di amarezza, ma Mihajlovic era comunque felicissimo"

BOLOGNA

Il 'tattico' del Bologna commenta la partita dell'Allianz Stadium con orgoglio e un pizzico di rammarico: "Se avessimo vinto sarebbe stato un bel regalo di Pasqua per Mihajlovic. La squadra era un po' rammaricata, ma Sinisa era comunque felicissimo e si è complimentato con i ragazzi. Credo che gli abbiamo dato un'altra bella soddisfazione"

JUVENTUS-BOLOGNA 1-1, HIGHLIGHTS

Il Bologna si può godere la Pasqua grazie all'ottimo punto preso all'Allianz Stadium contro la Juventus (1-1), ma soprattutto grazie a una nuova grande prestazione offerta dai propri giocatori: "Sarebbe stato bello vincere: la grande prestazione sarebbe diventata impresa, ma nonostante il pareggio, la prestazione rimarrà comunque impressa nei nostri tifosi", ha detto il 'tattico' dello staff tecnico del Bologna, De Leo. Che poi, come al solito, ha raccontato le sensazioni di Mihajlovic a fine gara: "Sinisa si è congratulato con i ragazzi. La squadra era un po' rammaricata perché ci teneva a portare a casa questa vittoria per fare un regalo di Pasqua al nostro allenatore. C'è un po' d'amarezza. Sinisa però era comunque felicissimo: 'per lo sforzo che avete messo in campo sarebbe stato bello per voi', ha detto ai ragazzi. Credo comunque che gli abbiamo dato un'altra bella soddisfazione". 

"I ragazzi si stanno assumendo tante responsabilità. In campo si vede"

De Leo ha poi proseguito spiegando i motivi e i segreti che stanno dietro alle belle prestazioni offerte dalla sua squadra in questo momento: "I ragazzi si stanno assumendo tante responsabilità e stanno tirando fuori un senso di appartenenza importante. Stiamo riuscendo a coltivare valori non solo calcistici ma anche umani: lo si vede da questi momenti di difficoltà che stiamo vivendo (fa riferimento alla situazione legata allo stato di salute di Sinisa Mihajlovic, in ospedale per curarsi e prevenire un possibile ritorno della leucemia, ndr). Tutti però stanno cercando di andare avanti con senso di responsabilità e positività. Ognuno vuole fare qualcosa in più in questo finale di stagione. Ognuno ha grandi motivazioni. Credo che lo si veda in campo. Siamo forti perché siamo liberi di testa e ognuno crede nel suo compagno di squadra. Siamo sereni, positivi, non abbiamo timori. Questo è il segreto delle nostre ultime prestazioni".  

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