Lazio, Immobile: "Accetto le critiche, non le cattiverie. Ma qualcuno si diverte..."
LAZIOAl termine del match contro il Torino, il bomber della Lazio, ancora una volta decisivo, ha di nuovo parlato delle cattiverie sentite nei suoi confronti: "Qualcuno si diverte a farle nei miei confronti, ma io voglio meritarmi solo critiche o elogi", e sulla Nazionale ha detto: "Lì poi si amplifica tutto. Dispiace non essersi qualificati, ma le responsabilità sono di tutti"
Se la Lazio è uscita dall'Olimpico con un punto e non con una sconfitta, gran parte del merito lo deve ancora a Ciro Immobile, che al 92' ha segnato il gol del definitivo 1-1 contro il Torino. Intervenuto nel postpartita ai microfoni di Sky Sport, il bomber biancoceleste ha commentato così il match dei suoi: "Stasera è stata una partita difficile. Dobbiamo migliorare l'approccio nel secondo tempo, l'abbiamo pagato anche oggi. Se avessimo portato lo 0-0 nei minuti finali, poi magari saremmo riusciti a vincere. C'è un po' di rammarico, ma devo dire che la squadra ha lottato su tutti i palloni contro un avversario veramente tosto. Va bene così, ora guardiamo avanti". Immobile contro il Torino ha segnato il 180° gol in Serie A, e il 30° stagionale: "Ma non basta per zittire le critiche", ha detto il bomber della Lazio. "Le critiche le accetto, le cattiverie no. Qualcuno si diverte a farle, ma io sinceramente voglio meritarmi le critiche e gli elogi quando ci sono, come tutti del resto. In Nazionale poi è tutto amplificato. Rimane il dispiacere per non essersi qualificati, ma le responsabilità sono di tutti".
"Prendere la Juve sarebbe stato difficile, lo sapevamo"
Queste invece le parole di Immobile sugli obiettivi di classifica della sua squadra, che a causa del pareggio contro il Torino ha perso una chance di grattare due punti alla Juventus in chiave Champions: "Sapevamo che prendere la Juve sarebbe stato difficile. Dobbiamo migliorare nei risultati: volevamo la terza vittoria consecutiva, purtroppo non è arrivata".
