Milan, Maignan: "La Champions manca da anni. Voglio portare il club ai vertici in Europa"
L'INTERVISTAIn un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello sport, il portiere del Milan ha annunciato il suo grande obiettivo per il club: "Voglio portare il club ai vertici anche in Europa. Non vinciamo la Champions da troppi anni". Poi, sulla vittoria dello scudetto, svela: "Quando l'Inter ha perso a Bologna abbiamo capito che per loro era finita". E sulla festa a Milano ha aggiunto: "Una cosa da pazzi"
Dove va, dove vince, da protagonista. Questo è Mike Maignan, arrivato in estate dal Lille (fresco di vincitore del campionato) e uomo decisivo per la conquista dello scudetto del Milan, con le sue parate e i suoi 17 clean-sheet. E a proposito delle due feste-scudetto ravvicinate a cui ha assistito, Maignan ha fatto un paragone in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, dal ritiro della nazionale francese: "Lì per lì, a Reggio Emilia, ero convinto che la festa a Lille fosse stata più intensa. Poi, dopo che ho visto quello che è successo a Milano, in piazza, ho capito che si trattava di una cosa incredibile. Una cosa da pazzi".
"Vi dico quando abbiamo capito che avremmo vinto lo scudetto"
Per il Milan si è trattato di una stagione ricca di emozioni. E sebbene la certezza del titolo sia arrivata all'ultima giornata, dopo un intenso testa a testa con l'Inter, Maignan, nell'intervista a La Gazzetta, ha rivelato che il gruppo di Pioli ha avuto la certezza del successo finale qualche settimana prima: "Abbiamo avuto da subito la voglia di provarci. Poi c'è stato un momento in cui siamo andati quasi in panico: ci siamo parlati e ci siamo detti che non era finita e che mancavano ancora tante partite. Poi, quando l'Inter ha perso a Bologna abbiamo capito che per loro era finita. E li dobbiamo pure ringraziare: dopo il 3-0 in Coppa Italia avevamo il coltello tra i denti. Quella sconfitta ci ha motivati". Vinto un titolo, si pensa subito ai prossimi, magari ancora più ambiziosi: "Voglio portare il Milan ai vertici anche in Europa. La Champions non la vinciamo da troppi anni...".
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Il razzismo in Italia: "Lamentarsi non basta più"
Oltre alle tante note positive della sua prima stagione in Italia, per Maignan ci sono stati anche momenti brutti. Su tutti, gli episodi in cui è stato vittima di offese razziste a Cagliari, il 21 marzo scorso (clicca qui per scoprire quel che era successo): "Purtroppo è una cosa che dura da anni e non sarò l'ultimo. Dopo quell'episodio fui chiamato per dare la mia versione, ma non è successo più nulla. Ho la fortuna di essere davvero appoggiato dal Milan, ma le istituzioni italiane ed europee forse se ne fregano di punire i colpevoli. Lamentarsi non basta più: allora toccherà a noi giocatori fare qualcosa".