Roma, Wijnaldum non si opera: ha scelto la terapia conservativa. Tornerà nel 2023
ROMAL'olandese ha scelto la terapia conservativa, dopo la frattura composta alla tibia destra: niente intervento chirurgico. Starà fuori 3 o 4 mesi e tornerà nel 2023: salterà quindi il mondiale in Qatar con l'Olanda e 20 partite con la Roma
Georginio Wijnaldum non si opera: niente intervento chirurgico. L’olandese ha scelto la terapia conservativa, dopo la frattura alla tibia destra rimediata nel corso di un allenamento. Il centrocampista sarà quindi costretto a 3 o 4 mesi di stop, circa un mese in più di quanto si sarebbe dovuto fermare in caso di intervento. Tornerà a disposizione di Mourinho all’inizio del 2023, saltando in tutto circa 20 partite: 14 di campionato e 6 di Europa League. Il giocatore inizialmente aveva scelto di operarsi, era tentato da questa soluzione perché i tempi di recupero successivi all’intervento avrebbero forse permesso a Wijnaldum di partecipare ai Mondiali in Qatar con la sua nazionale. Ma dopo consulti medici e anche un’interazione con il PSG che è ancora il club proprietario del suo cartellino, è prevalsa la linea della terapia conservativa.
La Roma cerca il sostituto: obiettivo Camara
Niente operazione chirurgica dunque, per “Gini”. Con la Roma che ora cerca un sostituto. L’obiettivo di Tiago Pinto è Mady Camara, centrocampista guineano dell’Olympiacos ma bisogna trovare equilibrio sulla formula per il trasferimento: il club greco vuole un prestito oneroso ma con obbligo di riscatto mentre la Roma al momento è ferma sul diritto di riscatto.