Inter-Torino, Inzaghi: "Vittoria di squadra. Handanovic? Ci sarà alternanza con Onana"

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Tre punti d'oro per i nerazzurri, che tornano alla vittoria nel segno di Brozovic all'89'. L'analisi di Simone Inzaghi dopo il Torino: "Successo voluto e di squadra, abbiamo lottato e sofferto tutti insieme". Applausi per Handanovic: "È il nostro titolare, ma ci sarà alternanza con Onana così come negli altri reparti". E sul Viktoria Plzen in Champions: "Trasferta insidiosa, il calendario non ci aiuta con tre partite in sei giorni"

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Una vittoria all'ultimo respiro per svoltare. Decisivo il gol di Brozovic al minuto 89 contro il Torino, 1-0 per l'Inter che si rialza dopo le sconfitte nel derby e all'esordio in Champions contro il Bayern. E proprio a San Siro ripartono i nerazzurri con tre punti fondamentali, successo commentato da Simone Inzaghi: "È stata una vittoria importantissima, voluta e di squadra, contro un avversario forte che è difficile da affrontare. Dopo mercoledì sapevamo che bisognava soffrire tutti insieme, anche coi tifosi, e l’abbiamo fatto da gruppo. Abbiamo lottato determinati fino al fischio finale. La mia esultanza? Volevo che tornassimo a vincere, siamo lì, abbiamo l’obbligo di vincere. Pochi giorni fa abbiamo incontrato il Bayern che per intensità è la squadra migliore al mondo. Non era facile prepararci in pochi giorni, ma vedere una squadra che lotta insieme fa piacere all’allenatore". Sulla partita: "Siamo stati contratti per il modo di giocare del Torino. Ci hanno sporcato tante traiettorie, hanno fatto uomo contro uomo a tutto campo e quindi abbiamo usato molto il portiere. All’intervallo abbiamo parlato: serviva dare il pallone agli attaccanti nel modo migliore. Siamo rimasti in partita e abbiamo voluto vincere con tutte le nostre forze".

"Handanovic titolare, ma c'è anche Onana"

Tra i protagonisti assoluti del match sicuramente Samir Handanovic, che in Champions era rimasto in panchina lasciando spazio ad Onana: "Sapevo che André era forte - ha detto Inzaghi -, ma vedendolo allenare ancora di più. Lui sa che Samir è il nostro titolare, io ho la fortuna di poterli alternare. Come cambio i giocatori negli altri reparti, ci sarà alternanza anche in porta. Samir è un portiere di grandissima qualità, sappiamo che abbiamo anche un altro portiere prezioso come gli altri cambi a disposizione. Lautaro? Bravo come tutti gli altri. Insieme a Dzeko ha ricevuto pochi palloni puliti nel primo tempo, poi siamo riusciti a servirli meglio". Sul momento dell’Inter e sul prossimo ritorno in Champions: "I risultati e le vittorie danno autostima, abbiamo vinto quattro partite su sei e abbiamo 12 punti. Stiamo crescendo singolarmente e come squadra, altrimenti partite come stasera non le vinciamo. Ora c'è il Viktoria Plzen, il calendario non ci aiuta con tre partite in sei giorni ma prepariamoci ad una trasferta insidiosa".

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Al secondo gol di fila dopo quello nel derby, Marcelo Brozovic è stato decisivo nel finale con la rete da tre punti: "È stata una vittoria veramente importante perché questa era una partita tosta. Dopo due sconfitte di fila abbiamo lavorato ancora più intensamente, abbiamo messo ancora più gamba perché in alcune occasioni non eravamo riusciti a fare ciò che sappiamo fare. Dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. L'incontro di giovedì ad Appiano? Abbiamo parlato… Vittoria per Inzaghi? È un successo per lui e per tutti i tifosi, speriamo di vincere il più possibile da qui in avanti". Dello stesso avviso Lautaro Martinez: "Sapevamo che il Torino era difficile da affrontare, hanno tanta fisicità. Abbiamo faticato nel primo tempo, ma credo che con carattere siamo riusciti a prenderci la partita. Ci serviva una vittoria così, la volevamo perché abbiamo un calendario stretto. Stiamo facendo il nostro meglio, io cerco sempre di dare una mano e lavorare a testa bassa. Non è facile adattarmi ai miei compagni di reparto, tutti bravissimi ma con qualità diverse: s’impara in settimana, bisogna conoscerli. Siamo tutti con Inzaghi, ci dà fiducia e voglia di crescere".

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