Roma Atalanta, Gasperini: "Var? Serve spiegare errori. Spero nel mercato durante Mondiali"
ATALANTAL'allenatore dei nerazzurri alla vigilia della partita contro la Roma: "Primi dopo sei giornate è un bel traguardo, ma è un campionato difficile. Felice di Palladino al Monza. Caos Var? Penso che gli arbitri dovrebbero andare in tv a spiegare gli errori". E sulla pausa Mondiali: "Speriamo si faccia lì il mercato"
L'Atalanta e Roma, un punto di differenza, domenica alle 18 è sfida d'alta classifica. Gasp è davanti a tutti insieme a Milan e Napoli che si sfideranno circa due ore dopo a San Siro. Mou insegue. Ecco le parole di Gasperini alla vigilia in conferenza stampa.
Che effetto fa essere primi in classifica?
"Quest'anno non ci siamo mai posti obiettivi, essere primi dopo sei giornate é un bel traguardo, ed è grande merito di questi ragazzi, ma siamo appena all’inizio. È un campionato difficile, tutto da decifrare, in cui le big si sono rinforzate in modo notevole. Anche altre squadre si sono avvicinate molto. Contro la Roma sarà un bel test, dopo la pausa di novembre avremo le idee più chiare e capiremo meglio la forza di questo campionato".
Che partita sarà contro la Roma?
"Con la Roma vorrei vedere personalità, il modo di stare in campo, abbiamo avuto conferme, vedremo l'impatto fisico contro una squadra che ha valori importanti e con quale qualità riusciremo a giocare. Le squadre rispetto all'anno scorso sono un po' cambiate. Dybala ha portato una qualità straordinaria. Per me rappresenterà un test formidabile per le nostre ambizioni".
Cosa manca a Boga?
"Io ragiono sulle prestazioni, dipende da lui come per gli altri, quando ci saranno delle prestazioni adeguate a quello che richiede la squadra avrà più spazio. Perché non ha ancora giocato sugli standard conosciuti? Se avessi avuto la risposta avremmo risolto il problema, la stiamo cercando. Io mi baso sulle prestazioni".
Cosa ne pensa di Palladino al Monza?
"Sono molto felice per lui (Gasp lo ha allenato al Genoa per tre anni dal 2008 al 2010, ndr), se hanno fatto questa scelta é perché ha fatto vedere a dirigenti esigenti delle ottime qualità. Loro sono stati tre giocatori (Palladino, Motta e Juric) di una squadra che mi ha dato grandissima soddisfazione".
Su Mourinho…
"Ha il merito di aver generato un entusiasmo incredibile, lui porta sempre entusiasmo".
Cosa pensa del recente caos Var in A?
"Gli arbitri, o chi per loro, dovrebbero andare in tv a spiegare gli errori grossolani, per avere la certezza di un regolamento migliore".
Anche Thiago Motta torna in panchina…
"Aveva una conoscenza del gioco fantastico. Con quelli che conoscono calcio é più facile, é una componente fondamentale". E di nuovo su Palladino: "La Juventus mi mandò a vedere Palladino che aveva 17 anni, era esterno poi l'ho messo davanti".
Punto infortunati
"Zapata, Djimsiti e Zappacosta ci auguriamo tornino dopo la sosta, out Zortea per un problema all'anca".
Pasalic falso nove?
"È una possibilità per non dare riferimenti a Smalling".
Come vede Hojlund?
"Alla settima giornata ha dato risposte importanti, ma anche importante misurare il tipo di contrapposizione con queste squadre. Da parte mia sarà importante capire quanto possiamo competere con certi avversari".
La Roma è da scudetto?
"Nell'immediato sono più avanti Milan, Napoli e Inter, ma ha un organico molto forte".
Dopo la 7^ giornata arriva la sosta…
"Al momento giusto, poi dopo sarà più importante la sosta di novembre. Il campionato dopo 15 partite dà sempre delle risposte. Speriamo che si faccia il mercato durante la pausa del Mondiale così si eviterà di ricominciare la stagione e di dover cambiare ancora".
Meglio e peggio non giocare le coppe?
"È sempre meglio giocarle, ti danno più di quello che ti tolgono. L'anno scorso nel girone di andata facemmo il record di punti, nonostante il girone di Champions".