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Palladino dopo Monza-Juventus: "Berlusconi mi ha chiamato, Galliani piangeva"

MOnza

Mantiene un profilo basso Raffaele Palladino dopo il suo esordio in Serie A con vittoria contro la Juventus. "Il merito è dei ragazzi e del loro lavoro settimanale, io in 5 giorni ho fatto poco". L'allenatore ha poi svelato la gioia del presidente Silvio Berlusconi: "Mi ha chiamato subito, era felicissimo", e dell'amministratore delegato Adriano Galliani: "Era emozionato, piangeva". Gytkjaer, l'uomo decisivo: "Tre punti fondamentali"

MONZA-JUVE 1-0: GOL E HIGHLIGHTS

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Raffaele Palladino non sognava un debutto simile e lo ha candidamente ammesso nella conferenza dopo la vittoria del suo Monza 1-0 contro la Juventus: "Un sogno realizzato, non mi aspettavo di esordire vincendo, ma credevo che i ragazzi avrebbero messo in campo cuore e anima, lo avevo percepito in settimana. Dalle loro facce c'era determinazione, mi hanno ascoltato, ma io non ho fatto nulla. In 5 giorni si fa poco, il merito è tutto dei ragazzi. Loro volevano vincere, c'è stata tanta volontà e grande lavoro settimanale, io ho doluto solo trovare la chiave giusta, un allenatore deve capire il momento, dare entusiasmo. Ho fatto capire loro che sono forti, dovevano avere coraggio, avevo percepito la loro voglia di rivalsa".

La felicità di Berlusconi e le lacrime di Galliani

Dopo il debutto in Serie A con vittoria di prestigio e il primo successo storico del Monza nella categoria, non potevano mancare i complimenti di Berlusconi: "Mi ha chiamato subito, non ci credeva. Era molto emozionato e ha fatto i complimenti sia a me che alla squadra" , ha raccontato Palladino, "Galliani invece ha pianto, era molto emozionato. Ci teneva tantissimo, ieri abbiamo cenato insieme e tra poco ci raggiungerà. C'era tanto scetticismo sulla mia scelta e lo capisco, affidare a me, che vengo dalla Primavera, una prima squadra dopo un gran mercato poteva essere visto con perplessità. Li devo ringraziare entrambi perché mi hanno dato questa grande responsabilità e sono super felice. Oggi mi hanno fatto vivere un sogno e posso solo ringraziarli". Il tecnico però mantiene i piedi per terra: "I ragazzi devono dare intensità, bisogna migliorare, però devono mostrare questo spirito, vincere i duelli. A me piace giocare in avanti, il calcio si gioca sui duelli ormai. I primi difensori devono essere gli attaccanti, ora non subentri la presunzione, ma la consapevolezza di essere bravi. Bisogna diventare squadre".

Berlusconi: "Finalmente una grande partita"

Oltre ad aver chiamato Palladino, il presidente biancorosso Silvio Berlusconi ha voluto celebrare sui social il grande traguardo ottenuto dalla sua squadra. 

Gytkjaer: "Un sogno, tre punti fondamentali"

Non potevano mancare le parole dell'uomo della provvidenza, l'attaccante danese Christian Gytkjaer, al suo primo gol in Serie A: "È un momento fantastico, sono tre punti fondamentali per noi. Segnare sotto la nostra curva è stato un sogno", ha dichiarato a Dazn subito dopo la fine della partita. Entrato dalla panchina, il centravanti ha scritto il suo nome una volta ancora nella storia del Monza. Dopo aver segnato la doppietta decisiva nella finale di ritorno dei playoff di B lo scorso anno a Pisa, ora ha messo il timbro anche sulla rete della prima storica vittoria ai piani alti dei brianzoli.