Mourinho dopo Sampdoria-Roma: "Vittoria meritata, Stankovic è un fratello piccolo"
romaL'allenatore portoghese ha commentato l'1-0 sulla Samp: "Vittoria meritata, potevamo raddoppiare ma non abbiamo rischiato nulla. La verità è che con tutte le limitazioni che abbiamo facciamo il miglior campionato possibile". E su Stankovic ha aggiunto: "Per me è un fratello piccolo, sono convinto si salverà"
Terza vittoria consecutiva per la Roma che supera in un colpo solo Lazio e Udinese e sale al 4° posto alla vigilia del big match contro il Napoli. Può essere soddisfatto José Mourinho che si è espresso così al termine dell'incontro: "Prima di tutto è una vittoria importantissima, penso anche meritata - ha detto il portoghese a Dazn -. Sono molto molto felice, anche perché ho capito che la Samp è una squadra che mi piace tanto, con un allenatore che è un fratello piccolo e l’anno prossimo torniamo qui. Una squadra che lotta come loro, unita, con intensità, che va fino alla fine, è una squadra che non andrà in Serie B, sono molto fiducioso. Per questa ragione do un abbraccio speciale a un ragazzo speciale. Noi abbiamo giocato giovedì, abbiamo infortuni, ma anche cuore, anima, organizzazione. Abbiamo fatto una partita di grande intelligenza".
"Ingresso devastante di Zaniolo, gli è mancato solo il gol"
L'allenatore giallorosso ha poi difeso i suoi da qualche critica esterna: "Si è detto che abbiamo vinto contro l’Inter perché era una squadra scarsa - ha aggiunto Mou -, poi loro hanno vinto con il Barça e pareggiato al Camp Nou, abbiamo perso contro l’Atalanta che è una squadra cinica. La verità è che con tutte le limitazioni che abbiamo facciamo il miglior campionato possibile. Magari oggi serviva meno sofferenza, perché io sapevo che Zaniolo entrando negli ultimi 20-30 minuti sarebbe stato devastante per loro e così è stato, gli è solo mancato il secondo gol per chiudere la partita. Nicolò è entrato benissimo nella partita, fisicamente devastante, impossibile per loro prenderlo. Ha avuto la possibilità del 2-0, anche Belotti, e così sarebbe finita la partita, però la squadra è rimasta concentrata e Rui Patricio non ha fatto una parata. Negli ultimi 20 minuti abbiamo assolutamente controllato. Cosa ho detto a Stankovic? Gli ho chiesto «ti ricordi un gol di m**** che hai segnato qui?», lui mi ha detto ti voglio bene e anch’io”. In conferenza stampa lo Special One ha parlato anche dei singoli: "Molto bene Camara, sta imparando a poco a poco. Nel primo periodo doveva recuperare fisicamente, ci sono movimenti che non può sbagliare: non si tratta solo di talento, ma di conoscenza. Come si fa a non convocare Smalling? Bella domanda. Chris è cresciuto nel giocare a due, giocava così al Manchester, e ora gioca a tre e ha una conoscenza perfetta per giocare a tre. Io da allenatore di una nazionale vorrei avere un giocatore così. Non lo voglio paragonare con gli altri giocatori convocabili perché meritano rispetto. Southgate è un ragazzo super rispettoso, ma penso che non sia una mancanza di rispetto dire che mi spiace tantissimo che un giocatore che sta giocando al livello di Smalling non avrà questa opportunità. Però è lui che deve decidere".
Rui Patricio: "Proveremo a vincere lo scudetto"
Dichiarazioni non banali da parte del numero 1 giallorosso, Rui Patricio: "Domenica contro il Napoli giocheremo per vincere, sfruttando il tutto esaurito dell'Olimpico. Chi gioca nella Roma quest'anno sa che giochiamo in campionato per provare a vincere lo scudetto"