Prosegue il lavoro dei bianconeri alla Continassa. Bene Chiesa nella partitella durata 45 minuti durante l’allenamento congiunto con l’Under 19: l'attaccante, rientrato a pieno regime dopo il brutto infortunio del gennaio scorso, ha realizzato una doppietta. Scatenato anche Kean. La squadra tornerà ad allenarsi lunedì
Pazienza! Perin cita Tolstoj. Non poteva esserci momento migliore per la citazione di Tolstoj che Perin tira fuori in modo folgorante appena entrato in campo per l’allenamento. Il portiere è dietro Bonucci uscito dagli spogliatoi e mentre si avvicina all’obiettivo dei social del club inizia a declamare: “La pazienza non è aspettare passivamente. Quella è pigrizia. La pazienza è andare avanti quando il cammino è lento e tortuoso”. Pazienza. Ce ne sarà bisogno alla Continassa per superare l’emergenza che vive la società ed evitare che le problematiche esterne possano condizionare lo spogliatoio. Ma non si tratta tanto di attendere, quanto di reagire in modo positivo.
Chiesa e Kean, che coppia!
Che coppia! “Andare avanti e superare le difficoltà”. Quello che ha fatto Chiesa, atteso a lungo da Allegri. La condizione migliora. Nella partitella contro la Primavera ha segnato una doppietta, mentre dopo un cammino lento e tortuoso sembra aver trovato una direzione precisa Kean, come certificano gli allenamenti di questi giorni: tripletta per lui nella partitella.
Legali pronti alla battaglia
Nessuna attesa passiva nemmeno sul fronte giudiziario: la società prepara la strategia difensiva dopo la richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Torino. La prima mossa come società quotata in borsa è stata la richiesta di spostare il procedimento a Milano o in subordine a Roma per competenza territoriale. La risposta della procura generale della Cassazione è attesa entro il 19 dicembre.
Futuro Superlega
Pochi giorni prima, giovedì 15 dicembre, l’avvocatura generale della Corte Europea si pronuncerà sull’istanza presentata al tribunale di Madrid da parte della Superlega sull’ipotesi di abuso di posizione dominante da parte di Fifa e Uefa. L’apertura dell’ Eca (“Pronti al dialogo”) al nuovo Cda della Juventus che entrerà in carica il 18 gennaio è un gesto distensivo nei confronti del club dopo mesi di tensioni, ma soprattutto è un primo passo nei confronti del nuovo management con il quale i vertici dell’associazione si augurano di aprire un dialogo che possa convincere la società ad abbandonare l’idea della Superlega, “una soluzione impraticabile” per Al Khelaifi. In realtà, nonostante le dimissioni di Andrea Agnelli, grande sostenitore del progetto, la Juventus resta parte della società che promuove questo nuovo format di torneo continentale. Il parere dell’avvocato generale Athanasios Rantos non sarà vincolante per la Corte di giustizia europea, che però come casistica 4 volte su 5 sposa il parere dell’avvocatura. Servirà ancora un po' di pazienza e poi il futuro della Superlega (e della Uefa) sarà più chiaro. In un caso o nell’altro.
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