Juventus penalizzata di 15 punti: la sentenza sulle plusvalenze

IL VERDETTO

Juve penalizzata di 15 punti: è la decisione della Corte d'Appello della Figc che ha accolto l'istanza della Procura che aveva chiesto la riapertura del processo sulle plusvalenze. Dure anche le sanzioni ai dirigenti: 2 anni e mezzo di inibizione per Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved. La Juve annuncia il ricorso. Prosciolti gli altri 8 club

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Di cosa si occupa l'udienza in corso

Nell'udienza, che si svolge da remoto presso la Corte federale d'Appello a sezioni unite, si discute la discussione sull'istanza di revoca della sentenza di assoluzione presentata dalla Procura della Figc relativa alla riapertura del caso plusvalenze che vede coinvolta la Juventus e altri 8 club (Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara). Nella vicenda sono coinvolti anche 52 dirigenti o ex dirigenti fra i quali Agnelli, Nedved, Arrivabene e Cherubini. Per prima cosa, dunque, verrà discussa l'ammissibilità del ricorso di revocazione dopo che la stessa Corte federale aveva assolto, nel maggio 2022, i club e dirigenti coinvolti. Qualora l'istanza dovesse essere accetta, il procuratore Chiné procederebbe con la richiesta delle sanzioni per le società e i soggetti interessati
- di Redazione SkySport24

Inziata l'udienza

E' iniziata da poco l'udienza presso la Corte d'appello Federale della Figc che dovrà decidere sulla richiesta della Procura federale di rivedere la sentenza di proscioglimento nei confronti della Juve e altri club sulla questione plusvalenze
- di Redazione SkySport24

Udienza ancora non iniziata

Non è ancora iniziata l'udienza alla Corte d'Appello federale a Roma. L'inizio era previsto per le 12.30
- di Redazione SkySport24

Le ultime news dalla Corte Figc. VIDEO

Sta per iniziare l'udienza in cui la Corte d'Appello della Figc esaminerà la richiesta della Procura federale di revisione della precedente sentenza di proscioglimento per la Juve e altri club in merito alla vicenda plusvalenze. Le ultime news dal nostro inviato Matteo Petrucci. GUARDA IL VIDEO
- di Redazione SkySport24

Tra poco si riunisce la Corte federale

Dovrebbe riunirsi tra poco meno di mezz'ora la Corte d'Appello della Figc, chiamata a decidere sulla richiesta della Procura in merito alla riapertura del procedimento sulle plusvalenze che vede coinvolta la Juventus insieme ad altri club
- di Redazione SkySport24

Juventus, plusvalenze e manovre stipendi: le risposte alle domande più frequenti

Abbiamo individuato quali sono le domande più frequenti fatte su Google a proposito dell’inchiesta Prisma che riguarda la Juventus e i relativi sviluppi a livello di giustizia sportiva: il processo plusvalenze (dove non è coinvolto soltanto il club bianconero) che l’eventuale filone legato alla manovra stipendi. CLICCA QUI PER LE RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU' FREQUENTI
- di Redazione SkySport24

Juve, il neo presidente Ferrero: "Ci difenderemo con rigore ma senza arroganza"

Mercoledì si è insediato il nuovo Cda della Juventus. Il nuovo presidente del club, Gianluca Ferrero, ha parlato anche delle vicende giudiziarie che la società dovrà affrontare: "Ci aspettano delle sfide per le quali noi come Cda riteniamo di avere esperienza, competenza e determinazione, per difendere la Juventus in tutte le sedi competenti, penale, sportiva e civile. Lo faremo con rigore e anche pacatezza, e senza arroganza. Abbiano sempre rispettato chi dovrà giudicarci. Ma vogliamo uguale rispetto per discutere nelle sedi competenti le motivazioni del nostro agire". CLICCA QUI PER LE PAROLE DI FERRERO
- di Redazione SkySport24

Cosa può succedere oggi?

Cosa può accadere oggi quando si riunirà la Corte d'Appello della Figc per decidere in merito alla riapertura del procedimento sulle plusvalenze? Fabio Tavelli ci spiega come si svolgerà la giornata di oggi e quali decisioni potrebbero arrivare. CLICCA PER L'ARTICOLO
- di Redazione SkySport24

Le prossime tappe

La Corte di Apello della Figc dovrebbe riunirsi intorno alle 12.30 di oggi. La Camera di Consiglio deciderà subito. Potrebbero essere necessarie più sedute ma il giudizio sarà molto rapido ed arriverà nel fine settimana o al più tardi lunedì. A quel punto il terzo grado di giudizio sarebbe il Collegio di Garanzia presso il Coni, un tribunale che - come la Corte di Cassazione - avrebbe però unicamente la possibilità di giudicare sulla legittimità, ovvero il rispetto delle procedure, ma non sul merito
- di Redazione SkySport24

22 dicembre 2022, la Procura Figc chiede revoca della sentenza

Si riapre il procedimento sportivo in merito al caso plusvalenze: il Procuratore federale riscontra nelle carte della Procura di Torino delle nuove plusvalenze, che non erano quindi state considerate nel primo processo e su queste apre una nuova indagine, che coinvolge la Juventus ed altre società di cui non viene fatto il nome. La data importante è quella di oggi, 20 gennaio 2023: è stata fissata l'udienza per la revocazione del processo sulle plusvalenze
- di Redazione SkySport24

22 aprile 2022: le motivazioni della sentenza della Corte Figc

A distanza di pochi giorni ecco le motivazioni: non esiste un metodo unico o oggettivo per arrivare a stabilire il reale valore di un giocatore, è questa la principale ragione che ha portato il Tribunale federale a prosciogliere le 11 società di calcio e 59 dei 61 dirigenti (le posizioni degli altri due sono state stralciate per un vizio di forma) deferiti dalla Procura per il caso plusvalenze.  

- di Redazione SkySport24

15 aprile 2022: tutti prosciolti dalla Corte Federale

Tutti i 59 dirigenti e i membri dei vari consigli di amministrazione, oltre alle 11 società finite a giudizio al Tribunale nazionale federale per il caso delle plusvalenze, sono prosciolti.
- di Redazione SkySport24

Il primo procedimento sportivo

L'1 aprile 2022 La Juventus e altri 10 club vengono deferiti dalla Procura Federale della Figc. L'inchiesta della Procura federale sul caso plusvalenze porta al deferimento a titolo di responsabilità diretta di 11 club di calcio: secondo l'accusa Juve, Samp, Napoli, Genoa, Empoli, Parma, Pisa, Pescara, Novara, Chievo Verona e Pro Vercelli "hanno contabilizzato plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti in misura da incidere sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale".
- di Redazione SkySport24

Juventus, plusvalenze e manovre stipendi: tutte le tappe della vicenda

I due filoni, dalle plusvalenze alla "manovra stipendi", l'indagine della Procura di Torino e quella Federale, le dimissioni di Agnelli e del Cda. Tutte le tappe dell'inchiesta "Prisma" sui conti della Juventus e dei procedimenti della giustizia sportiva. CLICCA QUI PER LA RICOSTRUZIONE
- di Redazione SkySport24

Juve, il calendario dei procedimenti in corso

- di Redazione SkySport24

La posizione della Juventus

Già il 22 dicembre scorso, quando era arrivata la richiesta di riapertura del procedimento sportivo, la Juventus, con un comunicato sul proprio sito, aveva ribadito la propria posizione: "La Società potrà articolare le proprie difese nei termini previsti dal codice, confidando di poter ulteriormente dimostrare la correttezza del proprio operato, l’assenza di elementi nuovi sopravvenuti rilevanti per il giudizio rispetto alla decisione della Corte Federale di Appello e la carenza dei presupposti dell’impugnazione proposta".
- di Redazione SkySport24

Manovre stipendi e giustizia ordinaria

Tutto questo mentre vanno per la loro strada altri due filoni, questi riguardanti solo la Juventus. L’altro filone sportivo riguarda le manovre stipendi 19/20 e 20/21. Entro la fine di gennaio il Procuratore Chinè potrebbe chiedere il deferimento della società e dei suoi amministratori. La vicenda della manovra stipendi, che secondo le Procure sia a livello sportivo che ordinario accusa la Juve di aver comunicato il risparmio di 4 mesi ma di aver corrisposto successivamente 3 mensilità ai calciatori, e quella delle plusvalenze fittizie saranno oggetto di giudizio il prossimo 27 marzo nell’udienza preliminare che si svolgerà davanti alla quarta sezione penale della Procura della Repubblica di Torino. Il giudice Marco Picco dovrà decidere se rinviare a giudizio o meno la Juventus e i suoi amministratori.

- di Redazione SkySport24

Quando arriverà la decisione?

La Camera di Consiglio deciderà subito. Potrebbero essere necessarie più sedute ma il giudizio sarà molto rapido ed arriverà nel fine settimana o al più tardi lunedì. A quel punto il terzo grado di giudizio sarebbe il Collegio di Garanzia presso il Coni, un tribunale che - come la Corte di Cassazione - avrebbe però unicamente la possibilità di giudicare sulla legittimità, ovvero il rispetto delle procedure, ma non sul merito. Dalla decisione della Corte Federale di rivedere il processo potrebbero scaturire anche altri deferimenti. Perché dalle carte dell’indagine Prisma la Procura Federale potrebbe sospettare che l’utilizzo delle plusvalenze fittizie riguardasse anche altre società estranee al primo processo. 

- di Redazione SkySport24

Riapertura e sanzioni

La Corte Federale dovrà decidere prima di tutto se le nuove evidenze portate dalla Procura sono meritevoli di rivedere il processo. La Camera di Consiglio potrebbe decidere che nonostante le nuove prove il processo non si deve riaprire. E dunque questo capitolo sarebbe definitivamente chiuso. Nel caso invece la richiesta della Procura fosse accolta ecco che avremmo, immediatamente, l’analisi delle nuove prove. Durante la sua requisitoria il Procuratore Federale non si limiterà a chiedere la revisione del processo. Spiegando il valore che a suo giudizio hanno le nuove prove formulerà anche le richieste di sanzione alla Corte d’Appello Federale. Potrebbero essere multesanzioniinibizioni o penalizzazioni

- di Redazione SkySport24

La tesi dell’accusa

Secondo la Procura Federale ci sarebbero nuove prove, impossibili da acquisire per un organo come quello della Federcalcio, che dimostrerebbero la colpevolezza delle società. Secondo l’accusa gli scambi di giocatori erano funzionali unicamente a sistemare i bilanci per renderli migliori. Tesi che le società naturalmente contestano. 

- di Redazione SkySport24