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Mourinho, per i 60 anni una torta a Trigoria. Ma lui: "Discorso? Andiamo a lavorare"

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L'allenatore portoghese festeggiato da dirigenti staff e giocatori a Trigoria per i suoi 60 anni. Ma di fronte alla richiesta del classico discorso la reazione di Mourinho è tutta un programma. Poi, fuori dal centro sportivo, si lascia andare all'emozione

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Vincere non è solo un’ossessione per Mourinho. E’ un vero e proprio metodo. Tutto deve essere finalizzato a ottenere il massimo risultato e distrarsi non è un’opzione consentita. L’emozione, quella sì, deve esserci sempre, ma poi va canalizzata verso l’obiettivo unico e indispensabile. Migliorarsi, crescere, compattarsi, vincere. Anche in un giorno speciale come i propri primi 60 anni. E così lo Special One ha passato un compleanno decisamente sobrio a Trigoria, nonostante il tentativo di dirigenti, staff e giocatori di fargli prendere una pausa di meritato relax. Prima dell’allenamento nello spogliatoio gli hanno fatto trovare una torta e una bottiglia di champagne, come testimoniato da un video postato dai canali social giallorossi, e l’hanno salutato con un caloroso applauso (Karsdorp compreso), richiedendo poi al portoghese il classico discorso di tiro. Lui ha tagliato la torta, ne ha simbolicamente dato un pezzo a capitan Pellegrini, sotto gli occhi del suo vicino di armadietto Zaniolo, e poi ha declinato ogni richiesta di speech speech che arrivava dai giocatori: “Niente discorso, c’è la partita da preparare. Andiamo a lavorare”. Appunto. 60 anni di vittorie non si raggiungono così per caso, ci vuole metodo. 

Mourinho: "Giornata bellissima, tanti messaggi di affetto e stima"

Ma se all’interno degli spogliatoi coi giocatori Mou non è voluto lasciarsi andare a parole dolci ed emozionate, lo Special One si è sciolto, almeno un pochino in più, una volta uscito dal centro sportivo di Trigoria, dove ad accoglierlo ha trovato il solito entusiasmo dei tifosi (che da quando c’è Mou sono tornati a riempire l’Olimpico con numeri da record) e il nostro Angelo Mangiante, che è riuscito a strappargli due parole e anche un gran sorriso: “Devo dire che è un giorno bellissimo. Mi ha fatto piacere ricevere tantissimi messaggi d’affetto, molti da persone che non conosco. Quando ti scrivono gli amici fa piacere ovviamente ma è anche normale, sentire così tanto affetto da quelli che non conosci è bellissimo. E poi c’è anche un gran sole”. 

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