Juve, affaticamento muscolare per Pogba. L'obiettivo è il Nantes

Fare punti oggi. Per non avere rimpianti domani. Nel weekend di allenamenti alla Continassa si pensa solo a una classifica da cambiare in fretta e alla Salernitana. La memoria porta al pomeriggio dell’11 settembre allo Stadium. Una partita emblematica della stagione. Dopo un primo tempo pessimo chiuso sotto 2 a 0, la Juve pareggiò nel recupero, segnando il 3 a 2 con Milik al 94mo. Ma il gol venne annullato dal Var, a cui sfuggì la posizione di Candreva vicino alla bandierina del calcio d’angolo. Fu una picconata al morale di una squadra già in difficoltà, che passò dall’euforia della rimonta al crollo verticale: nel giro di una settimana arrivarono la sconfitta in casa col Benfica e quella di Monza. Quattro mesi dopo, Allegri si trova a gestire la penalizzazione in classifica partendo dalla regola numero 1: bisogna avere senso di responsabilità. Poi c’è la necessità concreta di fare punti. Il messaggio alla squadra è che la stagione può dare grandi soddisfazioni se si arrivasse ad alzare un trofeo, magari due, considerando l’Europa League anche come un’occasione per le casse della società.