Lunedì sera la trasferta di Firenze per l'Atalanta di Gasperini, che perde Lookman: "In attacco abbiamo comunque tante soluzioni. Al 90% ci sarà anche Koopmeiners, Pasalic è ancora da valutare". Sul rush finale per un posto in Europa: "I ragazzi in allenamento escono sempre con la maglia sudata, per me questa è una buona garanzia"
Sarà Fiorentina-Atalanta, in programma lunedì sera, a chiudere la 30^ giornata di A: con la Viola reduce da una lunga striscia di risultati positivi, sicuramente un bel test per misurare le proprie ambizioni europee, per Gian Piero Gasperini: "Per noi la Fiorentina è sempre stato un metro di paragone, ci siamo giocati il ruolo di settima incognita per dar fastidio alle grandi. Ci arriviamo con un bel margine di vantaggio", le parole dell'allenatore dell'Atalanta in conferenza stampa. "La partita dell'andata è stata una gara equilibrata, mi aspetto una gara simile, le due squadre possono mettersi in difficoltà in modo alternato, le caratteristiche sono quelle, ci conosciamo bene. Sul campo sarà importante avere una buona condizione".
Lookman out, Koopmeiners c'è al 90%
"La situazione degli infortunati? Si è fermato Lookman, non sembra una cosa importante, ma non ci sarà per lunedì. In attacco comunque abbiamo tante soluzioni, succede aver fuori un giocatore. Nell'arco del campionato per la natura stessa dello sport ci sta qualche acciacco. Vediamo se Pasalic recupererà, Koopmeiners sta meglio, si è allenato meglio. Ad oggi al 90% è convocato. Le alternative sono quelle di Scalvini, di Maehle. Zapata e Muriel? Insisto su loro come insisto sugli altri. Averli al meglio della condizione è fondamentale, ma vale anche per gli altri. Soppy soluzione davanti? Non credo, numericamente siamo a posto. Okoli nel girone di ritorno è stato impiegato meno, ma anche perché in difesa abbiamo avuto meno problemi".
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Il secondo tempo contro il Bologna
"Nel secondo tempo contro il Bologna non è stata una buona partita. non abbiamo avuto la giusta qualità per reagire nel modo migliore. Ora, dopo quel ko, dobbiamo pensare alla nostra strada. Per il rush finale mi dà fiducia vedere che questi ragazzi si allenano molto bene, con grande impegno e applicazione, escono sempre con la maglia sudata, è un bel segnale. Per me questa è una buona garanzia".