Milan, Pulisic si presenta: "Qui per vincere titoli come la Champions League"
milanLa presentazione dello statunitense che ha firmato con i rossoneri fino al 30 giugno 2027: "Ho sentito subito l'effetto wow, si respira la storia del club. Ho parlato con Pioli, da parte sua c'era la voglia di volermi qui. Ho scelto la 11 come Ibrahimovic, sono felice di ritrovare Giroud e Tomori. Leao? Giocatore incredibile"
"Sono qui per vincere titoli come la Champions League". Parola di Christian Pulisic, nuovo giocatore del Milan. Idee subito chiare per l'attaccante statunitense che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con i rossoneri: "Ho sentito subito l'effetto wow, si respira la storia del club - ha spiegato Pulisic in conferenza stampa - Qui è speciale, sono onorato". Un "effetto wow" generato dall'affetto dei tifosi, ma anche dalla corte di Stefano Pioli prima dell'arrivo a Milan: "Ho parlato con il mister e da parte sua e del club c'era la voglia di volermi qui - ammette - Non posso che essere contento. Quando ricevi l'interesse di una squadra come il Milan non puoi non volerci andare. Mi sono sentito voluto, desiderato e subito in sintonia con questo club".
"La 11 come Ibra. Leao è incredibile"
Pulisic vestirà la maglia numero 11, lasciata libera da Ibrahimovic dopo il suo ritiro: "Ho scelto la 11 come lui - racconta - Non voglio sostituirlo, questo non è il mio obiettivo. Sono tante le leggende del club, come Zlatan e Kakà". Al Milan, lo statunitense ritroverà Giroud, Loftus-Cheek e Tomori, ex compagni di squadra al Chelsea: "Ho parlato con loro, abbiamo un rapporto bellissimo e loro sono contenti di vedermi qui". Gioia condivisa con l'idea di giocare in attacco insieme a Leao: "È un giocatore incredibile, non vedo l'ora di conoscere al meglio la squadra per capire la mia posizione migliore. Mi trovo bene sia da esterno destro che da trequartista, ma sono abituato a giocare anche a sinistra. Vorrò essere creativo".
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"Derby? Voglio vincerlo segnando un gol"
Nel calendario di Pulisic c'è già un giorno cerchiato in rosso: il 16 settembre. In quel giorno, 48 ore prima del suo compleanno, è in programma il derby tra Inter e Milan. Una sfida che lo statunitense non vede l'ora di giocare: "Il miglior regalo sarebbe vincerlo e segnare un gol. Sarebbe un bellissimo regalo di compleanno".
