In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Juventus, Gatti: "Bonucci manca, voglio migliorare e vincere"

juventus

Dal ritiro della Juve negli Stati Uniti, Federico Gatti parla della nuova stagione: "Dobbiamo migliorare la classifica dello scorso anno e per quanto mi riguarda voglio migliorare tutti i miei numeri". Su Bonucci: "E' una questione su cui non entro ma a me manca tanto, è stato determinante per me dentro e fuori dal campo"

VLAHOVIC SALTA L'AMICHEVOLE CON IL MILAN

Condividi:

Dopo la stagione dell'esordio in Serie A, la prossima per Federico Gatti si prospetta come quella della conferma con la maglia della Juve. Il centrale bianconero sarà 'orfano' di Leonardo Bonucci: "Ci manca tanto - dice - Manca tanto in campo e fuori, per me, come per molti altri è stato determinante, una spalla con cui confrontarmi anche nelle difficoltà su tante cose, ci manca tanto, sono scelte societarie su cui non voglio entrare perché non mi competono ma voglio solo dire che mi ha aiutato molto".

"Siamo la Juve e dobbiamo fare meglio dello scorso anno"

E dunque, Gatti dovrà mettere a frutto tutti gli insegnamenti del suo ex capitano: "C'è da mettere le basi perché questa sarà un'annata importante, dovremo farci trovare pronti, il gruppo è una delle chiavi più importanti, non vediamo l'ora che sia il 20 agosto, ora c'è tanto da lavorare per farci trovare pronti - spiega ancora - La scorsa stagione è stata lunga. Cosa non dobbiamo ripetere? Non lo saprei dire, sicuramente dovremo lavorare di più per migliorare la classifica dello scorso anno e dobbiamo imporci di migliorare giorno dopo giorno. Sarà comunque un'annata difficile perché le squadre della Serie A si sono rinforzate molto ma noi siamo la Juve e dobbiamo migliorare quanto fatto lo scorso anno".

"I trofei mancano, questa maglia ti impone la vittoria"

Una Juve che vuole tornare a vincere qualche trofeo: "I trofei? Mancano, è un motivo per lavorare e tornare a vincere. Indossare questa maglia è un onore sia dentro che fuori dal campo, è una maglia che ti impone la vittoria, anche in allenamento, è molto stimolante - dice - Perché tutta questa fame? Io ce l'ho perché non ho mai vinto nulla e voglio vincere come tanti miei compagni, la vittoria è la cosa più bella perché tutto rimane scritto nella storia e nessuno ti cancella. In questa stagione voglio affermarmi e migliorare i numeri che ho fatto lo scorso anno, sarà difficile, perché stare qui non è semplice".