Roma, Mourinho su Lukaku: "Arriverà un altro attaccante, me l'ha detto Pinto"

ROMA

La Roma ha avviato ufficialmente i contatti con il Chelsea per Romelu Lukaku e anche da José Mourinho arrivano indizi in questo senso: "Quando Tiago Pinto mi ha parlato di Azmoun, mi ha detto che sarebbe arrivato anche un altro attaccante. Sarei contento se arrivasse qualcun altro di qualità. Ma faccio fatica a parlare di Lukaku, è ancora un giocatore del Chelsea"

LUKAKU-DAY, GLI AGGIORNAMENTI LIVE

Vigilia di campionato per la Roma, che nella seconda giornata affronterà il Verona al Bentegodi. Ma a tenere banco in casa giallorossa sono sempre le questioni legate al calciomercato. Nella conferenza stampa di vigilia della trasferta contro i gialloblù, José Mourinho ha fatto un punto sulle operazioni in entrata in attacco: dopo aver chiuso per Azmoun, la Roma ha avviato ufficialmente i contatti con il Chelsea per Romelu Lukaku e lo Special One sembra aver dato un indizio in questo senso: "Quando Tiago Pinto mi ha detto di Azmoun - ha spiegato l'allenatore giallorosso -, mi ha anche detto che sarebbe arrivato un altro attaccante. Io aspetto, sono contento se arriva qualcun altro di qualità. In ogni caso, faccio fatica a parlare di Azmoun visto che non ha ancora firmato con noi e non posso parlare di Lukaku, che è ancora un giocatore del Chelsea".

"Il nuovo attaccante avrà caratteristiche diverse e dovrà rilanciarsi"

"Il direttore - ha proseguito Mourinho - mi ha detto che la società lavorerà forte per arrivare a un attaccante che ha caratteristiche diverse rispetto agli altri che abbiamo. Non possiamo andare da un club per comprare un giocatore che ha fatto una grandissima stagione. Ci dobbiamo adattare correndo tutti i rischi, questo la gente lo deve capire. Siamo diventati esperti a lavorare con giocatori che hanno potenziale e che devono tornare ad alto livello: questa è la nostra realtà, bisogna rimanere tranquilli e avere aspettative basse".

"A Verona sempre difficile, Renato Sanches out: rientra dopo la sosta"

Passando alla partita con il Verona, Mou ha analizzato i possibili rischi e ha annunciato un'assenza importante: "Andare a Verona è sempre difficile, quest'anno loro giocano in maniera differente rispetto alle ultime due stagioni. Abbiamo questo dubbio: giocheranno come vuole il nuovo allenatore o come hanno fatto in passato? Vedremo. In settimana abbiamo lavorato duramente e abbiamo recuperato Pellegrini e Dybala. Però abbiamo perso Renato Sanches, che ha un piccolo problema e non sarà disponibile. Non è una sorpresa, basta vedere la sua storia: se non avesse avuto tanti infortuni, sarebbe stato titolare nel Psg e non sarebbe venuto alla Roma. Penso che rientrerà dopo la sosta, considerando la sua storia clinica è meglio non spingere per recuperarlo troppo in fretta. Mi dispiace per la sua assenza, se sta bene Renato diventa molto importante per noi".

"Roma tra il quinto e l'ottavo posto"

Infine Mourinho ha parlato degli obiettivi della sua squadra: "Il mio obiettivo non può che essere quello di vincere la prossima partita. Inter, Milan, Napoli e Juventus giocano dichiaratamente per il titolo e devono finire nei primi quattro posti. La Lazio ha fatto un'impresa nello scorso campionato, anche se in Europa è stata in vacanza. L'Atalanta ha investito tanto e la Fiorentina ha rifiutato 45 milioni per un giocatore, questo dice tutto: la Roma ad esempio non è nelle condizioni di farlo. Noi siamo tra il quinto e l'ottavo posto. Poi se si riesce a fare un'impresa e finire tra le prime quattro è ottimo. E se lo faremo, non sarà perché siamo stati in vacanza in Europa...".