Genoa-Napoli, Garcia: "Male per 60', luce arrivata dalla panchina. Sono due punti persi"

NAPOLI
©Ansa

Un punto in rimonta per gli azzurri, che recuperano due gol a Marassi e chiudono sul 2-2. L'analisi di Rudi Garcia nel post-partita: "È mancata voglia e determinazione, c'è stata una reazione da squadra ma non possiamo prendere due gol così. Mi aspettavo un Napoli più protagonista". Su Raspadori: "Meritava il gol, è importante per noi perché polivalente". E sulla Champions: "Non può essere un obiettivo ma un'ambizione"

GENOA-NAPOLI 2-2, GOL E HIGHLIGHTS

Prima la sofferenza, poi l'uno-due in nove minuti che vale il pareggio. Termina 2-2 a Marassi contro il Genoa, un punto raccolto in rimonta dal Napoli. Dopo lo stop casalingo targato Lazio, gli azzurri si ritrovano sotto con le reti di Bani e Retegui ma rialzano la testa nel finale: decisivi i subentrati Raspadori e Politano per evitare il secondo ko di fila. L'analisi di Rudi Garcia nel post-partita: "Non abbiamo giocato bene nel primo tempo, abbiamo creato poco e preso gol su due corner. Possiamo dire che non abbiamo giocato bene per 60’, poi c’è stata una reazione da squadra e la luce è arrivata dalla panchina: abbiamo pareggiato ma sono due punti persi. Abbiamo visto il Psg perdere, il Bayern pareggiare: prima della Champions è difficile essere concentrati al 100%, ma sicuramente è colpa nostra. È mancata voglia e determinazione, i due gol subiti lo confermano. Gli episodi non sono stati a nostro favore, ma le mancanze sono state nostre. In occasione del primo gol preso gli errori sono stati fatti all’inizio del cross, ma non erano corrette né le posizioni né le marcature. Nel secondo caso siamo stati passivi. Se stai bene sei più determinato e queste cose non succedono".

"Raspadori è importante e polivalente"

Ingresso decisivo come quello di Politano, Giacomo Raspadori è stato commentato da Garcia: "Ho sempre detto che dobbiamo avere più frecce nel nostro arco. Raspadori trequartista dietro Osimhen lo è. Ha giocato sempre in campionato, è stato anche titolare: sono contento che ha segnato perché lo merita, è importante per noi. Può giocare punta centrale, trequartista, sulle fasce nel tridente ma anche mezzala. È polivalente e fa comodo avere un giocatore come lui". Sulla scelta di Ostigard dall’inizio: "Rrahmani non andava rischiato, non mi andava di cambiare tre uomini su quattro. Ostigard mi è piaciuto, posso contare su tutti i miei centrali. Natan avrà il suo spazio, magari al fianco di Rrahmani. Anche Cajuste ha avuto un buon impatto a centrocampo".

approfondimento

Serie A, classifica e tutti i verdetti

"La Champions è un'ambizione"

Mercoledì l’esordio nel girone a Braga: "La Champions League non può essere un obiettivo ma un’ambizione - ha detto Garcia -. Oggi eravamo impegnati in campionato e arrivavamo da una sconfitta in casa. Mi aspettavo un Napoli più protagonista. Ci servirà da lezione, dobbiamo cercare di dare il massimo dal fischio d’inizio. Abbiamo mostrato reazione e carattere, ma serve anche segnare di più e una maggiore solidità difensiva".

approfondimento

Il calendario del girone del Napoli

Raspadori: "Sono un attaccante centrale"

Prima i complimenti a Davide Frattesi per il gol nel derby, poi l’analisi del match: "Sono molto felice per Frattesi - ha detto Giacomo Raspadori -, è un bravo ragazzo e un grandissimo calciatore. Lo sta dimostrando anche all’Inter, gli auguro il meglio. Stasera abbiamo regalato un tempo al Genoa, avevamo le carte in regola per fare una partita diversa con soluzioni differenti. C’è stata un’ottima reazione e il gol fa piacere, ma dovevamo fare molto meglio e approcciare la partita in modo diverso. Prendiamo quello che c’è stato di positivo e resettiamo". Ma Jack che attaccante è? "Io sono cresciuto come attaccante centrale e privilegio quella posizione cercando di migliorarmi - la risposta -, lì mi sento naturale ma per caratteristiche ho fatto anche altri ruoli e mi metto sempre a disposizione. Ho l’intelligenza di occupare anche altri spazi, l’aspetto caratteriale mi aiuta". E sulla Nazionale e il nuovo CT: "Spalletti mi ha dimostrato grande fiducia anche in Nazionale. Mi ha fatto giocare da punta centrale e non lo facevo da un po’. Abbiamo iniziato un nuovo percorso, siamo carichi. Ma ora voglio concentrarmi sul Napoli, dobbiamo recuperare per la Champions. Quando non arriva la vittoria è più difficile lavorare lucidamente: recuperiamo energie e diamo il massimo in allenamento".

approfondimento

La classifica marcatori di Serie A