Milan-Verona, Pioli: "Stiamo bene, pronti per vincere. Leao lavora per diventare campione"

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Le parole dell'allenatore rossonero alla vigilia del prossimo impegno di campionato contro il Verona: "Stiamo bene e siamo pronti per affrontare una squadra aggressiva, ora dobbiamo tornare a vincere. I nuovi? Mi soddisfano, ma hanno ancora bisogno di un po' di tempo". Sulla crescita di Leao: "Sta facendo di tutto per trasformarsi da grandissimo giocatore a campione"

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L'obiettivo è uno, rialzare immediatamente la testa dopo il pesantissimo ko dell'ultimo turno nel derby contro l'Inter e ripartire in campionato. Reduce dal pareggio all'esordio in Champions con il Newcastle, il Milan è pronto ad affrontare il Verona nella 5^ giornata di Serie A. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore rossonero Stefano Pioli ha presentato la partita in programma a San Siro sabato 23 settembre alle 15.

Una vittoria con il Verona potrebbe rappresentare una svolta in questa fase?

"Vincere è sempre importante, soprattutto per noi che veniamo da una sconfitta in campionato. Non esistono partite facili, serve solo avere voglia di interpretare bene le gare e avere la qualità per vincere dall’inizio alla fine"

 

Okafor scalpita, può avere una chance?

"Chiaramente sto pensando di fare le scelte per vincere, poi che tutti scalpitano è vero ed è giusto che sia così. Ci saranno le prime undici scelte, poi c'è la possibilità di cambiare a gara in corso magari mettendo giocatori con caratteristiche diverse, ma vedere questo tipo di atteggiamento da parte dei calciatori è importante. Giocheremo così tanto che ci sarà spazio per tutti"

 

Come ha visto la squadra mentalmente e fisicamente?

"La squadra sta bene, è convinta di quello che fa ed è vogliosa di fare la partita giusta domani"

Adesso ci saranno tre partite di campionato consecutivamente, deve essere una occasione da cogliere per ripartire?

"Assolutamente sì. Ma anche se ci sono tre partite, per noi al momento c'è solo il Verona, una squadra intensa e aggressiva che sta facendo molto bene. Dovremo essere pronti e approcciare bene perché è importante tornare a fare tre punti"

 

Giroud come sta?

"Sta molto bene. È un giocatore importante per la squadra, ma va gestito in queste situazioni e ci sarà modo di gestirlo bene. Al momento non ha nessun problema fisico, poi vedremo che scelte farò"

 

Come valuta l’inserimento dei nuovi?

"Ho un giudizio molto positivo, sono tutti ragazzi che hanno qualità, disponibilità e si sono aggregati bene. Il tempo di inserimento è finito per causa di forza maggiore, ma tutti vengono da esperienze diverse e quindi servirà un po' di tempo per farli rendere al massimo. Sono comunque già pronti per dare il loro contributo alla squadra"

Cosa ha lasciato la partita contro il Newcastle? E come sta vedendo Jovic?

"Abbiamo giocato cinque partite ufficiali, quattro in campionato e una in Champions. Ci hanno dato risultati a livello di prestazioni, su alcune cose dobbiamo insistere e su altre invece crescere. Jovic ha avuto un'estate difficile perché si è allenato tante volte da solo e con poco minutaggio in partita. Gli manca un po' di ritmo, ma è molto motivato e sta bene, anche se non può avere molto minutaggio per ora. Sa giocare a calcio e per noi è molto importante avere giocatori così, credo che ci potrà dare delle soddisfazioni"

 

Gli errori di Leao contro il Newcastle possono essere figli della voglia di voler cancellare la mazzata del derby?

"Leao sta facendo un percorso importante e sta facendo di tutto per trasformarsi da grandissimo giocatore, cosa che già è, in campione. Dovrà gestire meglio alcune situazioni di gioco grazie al suo talento. Crescendo così, aumentano per lui le responsabilità. Ma non mi va per niente che si possa dare troppa responsabilità a un singolo giocatore, sia nei risultati positivi che in quelli negativi. Noi ragioniamo da squadra, un singolo errore è un errore di tutti"

 

Il Newcastle ha chiuso la pagina sul derby? E quale stimolo può smuovere Leao in questo momento?

"Il Newcastle non ha chiuso e non ha aperto niente. Era la prima partita di un girone di Champions, volevamo assolutamente vincere, non ci siamo riusciti ma ci teniamo le cose buone che abbiamo fatto così come gli errori per migliorare. Leao sta facendo tutto per diventare un campione e deve assolutamente continuare così, poi da lui ci si aspetta tanto, ma deve saper gestire queste cose. A livello mentale sta facendo passi importanti"

Il calendario è un problema con queste partite ravvicinate?

"Stiamo cercando di lavorare per rendere migliore qualcosa che non sembra ideale"

 

Reijnders può far rifiatare Krunic?

"Potrebbe giocare sicuramente in quella posizione, così come Adli, ma vedremo quando sarà il momento di far rifiatare Krunic. Non siamo dipendenti da un singolo giocatore ma dall’atteggiamento e dalla qualità che riusciamo a mettere in campo"

 

Florenzi è la prima scelta da subentrante? E come sta Maignan?

"Florenzi è un titolare, poi se gioca dall’inizio o da subentrante non cambia, può giocare in tutte le posizioni. Maignan sta meglio, per fortuna non ha avuto lesioni ed era solo un affaticamento, ma con queste gare ravvicinate si rischia di saltare più partite. Vedremo come starà giorno per giorno, ma la cosa importante è che non sarà una cosa lunga"

 

Come valuta la prova di Chukwueze con il Newcastle? E quali sono le condizioni di Kalulu?

"Samu lo vgliamo molo aperto, è un giocatore abituato a tagliare dentro il campo e ha bisogno di trovare i tempi adatti. L'ho messo per cercare di puntare un difensore con un altro passo e un’altra intensità, sono soddisfatto della sua prestazione e sono sicuro che crescerà. Per quanto riguarda Kalulu, anche se piccola, ha una lesione e credo che non ci sarà nelle prossime tre partite"

 

Che partita si aspetta da parte del Verona?

"Fino ad ora il Verona senza palla è stato aggressivo, ma altre volte ci aspettavamo avversari aggressivi e poi hanno fatto scelte diverse. Quindi in base ai nostri avversari dovremo trovare noi delle soluzioni"

 

Senza Maignan viene a mancare qualcosa?

"Sportiello conosce benissimo i nostri principi di gioco ed è pronto ad aiutarci anche a inizio azione"