Giroud portiere in Genoa-Milan, le reazioni sui social e i precedenti
Serata da protagonista per il francese, entrato nel secondo tempo e poi chiamato a fare il portiere improvvisato nei minuti di recupero dopo l'espulsione di Maignan. Un intervento decisivo gli hanno fatto meritare i complimenti dei compagni di squadra e nuovi "colleghi": tra cori e dediche, ecco tutte le reazioni. Per Giroud non è stata esattamente la prima volta tra i pali...
- È stato un finale pazzo, di quelli che difficilmente si dimenticano. Pulisic che la sblocca nel finale, Maignan che esce in modo pericoloso e rimedia - dopo l'on field review - il rosso che vale l'espulsione al minuto 98. A quel punto, con una manciata di minuti ancora da giocare e i cambi finiti, è Giroud ad assumersi la responsabilità di andare tra i pali: prima è la traversa a salvarlo, poi si traveste da eroe e con un'uscita coraggiosa difende il vantaggio dei rossoneri fino al triplice fischio
- Pochi minuti tra i pali, sufficienti a scatenare poi i commenti e le reazioni del mondo milanista e non solo. A partire dallo stesso club rossonero che, a fine partita, pubblica la heat map di Giroud dal momento del suo ingresso in campo: decisivo in entrambi i lati del campo, dalla porta all'attacco
- La società rossonera non si limita all'heat map e, tra il soprannome "gOaLIe" e un nuovo coro, esalta il francese che ci scherza su. "Ciao milanisti è Mike che vi parla, no scherzo sono Oli" recita Giroud nel suo videomessaggio ai tifosi
- E proprio al connazionale, espulso nel recupero, Giroud dedica la prestazione e i tre punti: maglia di Maignan addosso e post sui social insieme a Theo Hernandez. "Per te Magic Mike! L'ha parata Giroud" scrive il 37enne transalpino
- "Mama miaaaa mi hai fatto piangere 😭😍😍😍❤️❤️🙏🏾 LETS GOOO" è la risposta di Maignan, che era stato decisivo con le sue parate prima dell'espulsione e poi si è sentito protetto da Giroud tra i pali. "Incredibile" è invece la reazione di un altro francese in campo a Marassi, Adli, mentre Reijnders lo definisce "pazzo"
- Protetto come si è sentito anche Florenzi che ha pubblicato un selfie nello spogliatoio insieme all'eroe di serata, scrivendo: "Mi sento al sicuro". Per Giroud anche un clean sheet da aggiungere nel suo curriculum
- Il Milan ha deciso di celebrare la sua prestazione da estremo difensore inserendolo sul sito acmilan.com nella sezione dedicata ai portieri e, inoltre, da oggi, e per alcuni giorni, nei punti vendita AC Milan e sul sito ufficiale https://store.acmilan.com/collections/goalkeepers sarà possibile acquistare la maglia da portiere e personalizzarla con "Giroud 9"
- Le sue qualità tra i pali hanno varcato i confini e rubato l'occhio anche di Deschamps e della Nazionale francese. Convocazione per lui, ma questa volta nel suo 'nuovo' ruolo: les Bleus lo hanno ironicamente inserito nella lista dei portieri...
- I complimenti per Giroud sono arrivati anche da ex rossoneri, come Pato, e dai suoi "nuovi" colleghi: "che grande" è il complimento di Skorupski che, nel pomeriggio, con il suo Bologna aveva rallentato la corsa dell'Inter
- "In porta io perché sono il più alto, quando ero piccolo mi piaceva andare in porta" ha ammesso il francese a Sky Sport a fine partita, descrivendo poi le sue sensazioni: "Non ho mai vissuto un momento come questo, ho fatto una grande parata ma sono stato fortunato sulla traversa. È quasi come un gol perché non sapevo se Calabria mi dava la palla con la testa, quindi a un certo momento mi sono detto «vai»: è meglio andare che restare in porta. Questa maglia la incornicio in un quadro"
- Un ruolo inedito per Giroud? Solo nelle gare ufficiali perché il francese si era già esibito tra i pali all'epoca dei Gunners. Un allenamento insieme a Kolasinac, oggi all'Atalanta, ad alternarsi tra conclusioni e parate. Chissà se i due avranno voglia di rifare un'altra sfida in Serie A
- Giroud attaccante protagonista in porta. Non la prima volta nel calcio italiano, ricordando i precedenti da Romulo a Palacio per finire a Farinos e Ciccio Graziani, e in quello internazionale, con nomi illustri come Eto'o e John Terry, senza dimenticare l'impresa di David Di Michele che riuscì addirittura a parare un rigore in un turno di Coppa Italia contro il Lecce