Juventus, John Elkann: "Contiamo su Allegri per vincere ancora"

il centenario

Sono 83 i trofei che adornano la nuova sala trofei del JMuseum inaugurata nella giornata di oggi, 9 ottobre. Arrivano le prime parole di John Elkann, amministratore delegato di Exor, holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus: "Un momento importante". Il commento del presidente bianconero, Gianluca Ferrero: "Uno spazio straordinario"

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La Juventus presenta oggi, 9 ottobre, la nuova sala trofei del JMuseum, successivamente verrà svelata anche la mostra JuventusUs che sarà aperta fino al 7 gennaio 2024. Un vanto per John Elkann, amministratore delegato di Exor, holding che controlla la società bianconera, e rappresentante della dinastia Agnelli: "Sono 83 trofei, di cui 82 con la mia famiglia. Oggi è un momento importante per l’inaugurazione di questa stanza che ha un grande passato, presente e futuro".

"Contiamo su Allegri"

Presenti all'inaugurazione anche il responsabile dell'area sportiva della Juventus, Francesco Calvo, il presidente Gianluca Ferrero, il football director Cristiano Giuntoli, l'allenatore della femminile Joe Montemurro, due simboli bianconeri come Paolo Montero e Gianluca Pessotto, e l'allenatore della prima squadra Massimiliano Allegri. Proprio a proposito del lavoro del mister toscano ha voluto esprimersi John Elkann, a margine dell'evento: "Allegri ha contribuito a riempire questa sala e contiamo su di lui perchè continui".

"Il nostro impegno c'è e ci sarà"

Continua poi John Elkann a proposito della storia della squadra bianconera e della famiglia Agnelli: "Il messaggio che deve passare è che la Juventus è da sempre una società di calcio aperta. Nasce nel 1897 e il nome stesso è un nome che vuole valorizzare la gioventù fin dagli inizi e questo porta un grande senso di responsabilità. Lo stesso che noi come famiglia sentiamo da 100 anni nell’essere partecipi all’evoluzione del Paese. Questa evoluzione l’abbiamo vissuta e la potete vedere nella mostra che andiamo ad inaugurare. Si basa su un impegno che c’è e ci sarà, nel fare in modo che tramite uno sport questo sia di grande auspicio a poter condividere insieme gli aspetti positivi che il calcio e la Juventus danno".

"Il derby? Speciale, ho visto uno Stadium vivo"

Chiude infine il suo discorso, l'ad di Exor, ricordando la bella vittoria della Juventus nel derby della Mole, giocato contro il Torino lo scorso weekend: "È stato un derby speciale. Una vittoria sul campo ha fatto bene alla Juventus e a tutti gli juventini. Ѐ stato un bel momento perché lo Stadium era vivo. Ci sono state le bandiere, i cori, i tamburi e non vedevamo questo spirito e questa vitalità da prima del Covid. Ѐ tutto molto positivo per la Juve e sono molto contento e grato con tutti i tifosi che erano li di aver animato e dato vita a questo bellissimo Stadium che abbiamo".

Ferrero: "Sala simbolo dell'intreccio tra la Juve e la famiglia Agnelli"

Un commento anche da parte del presidente della Juventus, Gianluca Ferrero: "Un museo in cui il popolo bianconero può constatare la storia del club, che si intreccia con quella della famiglia Agnelli, che ne è stata proprietaria per così tanti anni. Con questa nuova sala coppe vogliamo festeggiare il centenario di questo intreccio. È uno spazio straordinario e molto tecnologico: il nostro direttore, Paolo Garimberti, ha voluto una sala più grande rispetto alla precedente nell'evidente auspicio che possa contenere più degli 83 trofei che già oggi contiene. Questo è l'auspicio che ci facciamo tutti".