Verona-Napoli, Garcia: "Sono sereno e tranquillo. Poco rispetto nei miei confronti"
napoliAlla vigilia della partita contro il Verona, l’allenatore del Napoli torna sulle voci dell’ultimo periodo, prima della conferma di De Laurentiis: “Sono sereno e tranquillo. Dopo la Fiorentina c’è stata una mancanza di rispetto nei miei confronti da parte della stampa. Ho avuto il sostegno dei miei dirigenti e ieri anche quello del mio presidente. L’assenza di Osimhen? Abbiamo tre centravanti in rosa. Senza Anguissa giocherà Cajuste”
Dopo la sosta per le nazionali, la Serie A torna in campo con il Napoli che riparte dalla trasferta sul campo del Verona, in programma sabato alle 15. Alla vigilia della partita, l'allenatore Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa.
Come arriva l'uomo Garcia alla partita con il Verona dopo le vicende e le voci degli ultimi giorni? Ce li racconta?
Questa è l'unica domanda extra sportiva a cui risponderò. Io sono sereno e sono tranquillo. Se rispondo con carattere alle vostre domande non è perché sono nervoso. Dire che non ho apprezzato il dopo Fiorentina è dire poco: è stata una mancanza di rispetto nei miei confronti (con riferimento ai giornalisti, ndr). Ma ringrazio i giornalisti che mi hanno sostenuto e i tifosi che mi hanno incoraggiato, e sono tanti. Ho trovato la vicenda sproporzionata. Subito dopo la Fiorentina ho avuto il sostegno dei miei dirigenti e ieri anche quello del mio presidente. Mi prendo le mie responsabilità ma sono un po' deluso perché pensavo che avere un atteggiamento collaborativo con la stampa fosse più onesto ma ora mi chiedo se non mi sto sbagliando. Non ho messo tutti i giornalisti 'nella stessa sacca'. Ma alcuni mi hanno fatto fuori troppo presto. Adesso so chi sono i miei amici e chi i miei nemici.
Vedremo qualcosa di diverso contro il Verona visti gli infortuni di Osimhen e Anguissa?
Non mi lamento mai di chi non può giocare, come Osimhen. Abbiamo una rosa con tre punte centrali. Sono differenti quindi posso usarli in diverse partite o momenti diversi: con Raspadori e Simeone siamo coperti in attacco. A centrocampo è differente. Cajuste può giocare mezzala o regista e sostiuirà Anguissa
Che partita è quella di domani?
Tosta, perché a Verona è sempre difficile vincere ma andiamo lì per questo, per riprendere una marcia in avanti che si è interrotta nell'ultima di campionato
Cosa c'è da cambiare?
Non tutto è da cambiare, devo tenere il buono e correggere il resto. Si lavora su tante cose, abbiamo già raccolto i frutti del grande lavoro fatto sui calci piazzati
Come sta la squadra dopo gli impegni della Nazionale?
"A parte Osimhen che si è fatto male, gli altri sono stanchi. L'importante è che recuperino. Olivera sta bene".
La sua opinione sulla vicenda scommesse?
Preferisco non rispondere, oggi parlo solo del Verona. Non è che non ho un'opinione, ma non ne parlo adesso.
Possibile vedere la coppia Rrhamani-Natan in difesa?
Possibile, Rrahmani ha recuperato, possiamo dire che è tornato e gli manca solo il minutaggio. Può giocare con Natan o con Ostigard, sono felice della coppia che ho avuto per 7 partite
Abbiamo assistito a tanti gesti di stizza da parte dei giocatori. Ora il clima è più sereno?
Non è una domanda sul Verona, ma ne abbiamo già parlato sia io che il presidente ieri
Valuta soluzioni diverse dal 4-3-3 con Simeone? Magari in coppia con Raspadori?
Si valuta tutto, sicuro che nelle prossime due partite ravvicinate li vedremo entrambi in campo. Non so se insieme: potrebbe essere insieme o no