Juve, niente ricorso contro scudetto 2006 dell'Inter: dopo 17 anni è la fine di Calciopoli
la decisioneIn un documento firmato dal presidente Ferrero, il club bianconero ha rinunciato al ricorso al Consiglio di Stato sul risarcimento danni per l’assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter. Di fatto la chiusura di una vicenda durata 17 anni
Dopo 17 anni si può dire che si chiude ufficialmente la vicenda Calciopoli. Oggi infatti si sarebbe dovuta svolgere l'udienza al Consiglio di Stato per la richiesta di risarcimento danni presentata dalla Juventus per l’assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter. Ma dopo che lo stesso organismo, il 21 agosto scorso, aveva respinto il ricorso sull'assegnazione del titolo 2006 all'Inter, la Juventus ora ha di conseguenza ritirato la parallela richiesta di risarcimento. In un documento firmato dal presidente della Juventus Gianluca Ferrero si "rinuncia al ricorso in difesa e in rappresentanza della Juventus Football club" contro "la Federazione gioco calcio" e "Inter Milano spa". L’antefatto era che il Tar, nel 2016, aveva negato il risarcimento "del danno ingiusto" per cifre milionarie (440 milioni di euro) che la Juventus chiedeva per la vicenda di Calciopoli e l'assegnazione di quello scudetto ai nerazzurri. Da qui il ricorso al Consiglio di stato e la rinuncia odierna al risarcimento danni a suo tempo presentata. Una decisione che di fatto chiude ufficialmente una vicenda lunga 17 anni.
Juve, ricorso a Consiglio di stato respinto ad agosto
Lo scorso 21 di agosto, il Consiglio di Stato aveva scritto la parola fine sulla querelle per l'assegnazione dello scudetto 2006. In quella data era stato infatti respinto il ricorso della Juventus contro Figc, Inter e Coni (tutti costituiti in giudizio), ultimo anello di una catena di opposizioni legali alla decisione del commissario straordinario della Federcalcio Guido Rossi che, nel 2006, aveva assegnato all'Inter il titolo, rimasto vacante dopo le decisioni della giustizia sportiva per lo scandalo di Calciopoli.
Tutte le tappe della vicenda
Nel 2011 il consiglio Figc aveva respinto l'istanza di revoca in autotutela, presentata dalla Juve, della decisione di Guido Rossi, e nello stesso anno il Tnas si dichiarò incompetente a intervenire; nel 2019 il Collegio di Garanzia aveva dichiarato inammissibile il ricorso Juve, così come il Tar del Lazio nel 2022. Lo scorso mese di agosto il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso Juve contro la decisione del Tar. E ora la Juve ha ritirato la richiesta di risarcimento.