Fiorentina, Curva Fiesole chiusa per un turno con la condizionale dopo i cori con la Juve

FIORENTINA

Il settore più caldo del tifo della squadra viola, nonostante fosse mezzo vuoto per protesta, è stato squalificato per un turno - ma con la condizionale - dopo i cori di discriminazione territoriale e razziale contro alcuni giocatori della Juventus

SERIE A, TUTTI GLI INDISPONIBILI PER LA 12^ GIORNATA

Un turno a porte chiuse, ma con la condizionale, per la Curva Fiesole della Fiorentina. È questa la principale sanzione comminata dal giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, dopo l’undicesima giornata di Serie A. Come si legge nel dispositivo ufficiale della Lega Serie A, la decisione è stata presa perché “prima dell’inizio della gara ed al termine della stessa sono stati intonati cori beceri e di discriminazione razziale nei confronti di tre calciatori della Soc. Juventus; prima dell’inizio della gara ed al termine della stessa, dalla “Curva Fiesole”, occupata dai sostenitori della Soc. Fiorentina, venivano intonati ripetutamente cori beceri e discriminatori all’indirizzo del calciatore Dusan Vlahovic (Soc. Juventus); prima dell’inizio della gara, i sostenitori della Soc. Fiorentina presenti in “Curva Fiesole” intonavano cori di discriminazione razziale nei confronti del calciatore Bioty Moise Kean (Soc. Juventus), e, al termine della stessa, i sostenitori ancora presenti in “Curva Fiesole” intonavano cori di discriminazione razziale nei confronti del calciatore Weston James McKennie (Soc. Juventus)”.

La Curva Fiesole semivuota per protesta durante la gara contro la Juventus

Giudice sportivo, 3 i calciatori squalificati

Per quanto riguarda i giocatori, invece, il giudice sportivo ha squalificato per un turno tre giocatori: Toloi (Atalanta) espulso contro l’Inter, Rabiot (Juventus) e Kabasele (Udinese). Ammende per diverse società: 6 mila euro per Cagliari e Genoa, di 5 mila euro all'Inter, di 2 mila euro a Verona e Napoli, di 1500 euro ad Atalanta, Fiorentina e Roma.