Napoli, da Spalletti a Mazzarri: si riparte nel segno di Di Lorenzo
NAPOLIGiovanni Di Lorenzo con la Nazionale ha ritrovato gli abbracci con Luciano Spalletti: dopo il campionato vinto, è arrivata anche la qualificazione al prossimo Europeo da festeggiare. Ora il capitano azzurro dovrà aiutare il nuovo allenatore Walter Mazzarri, toscano come lui e il predecessore, a rilanciare il Napoli dopo il brutto avvio di stagione con Garcia
Che sia azzurro Italia o azzurro Napoli poco importa, è l’abbraccio che conta, il sentimento reciproco espresso in quei pochi attimi che segnano il momento. La qualificazione all’Europeo oggi, lo Scudetto ieri. Una scena già vista in campionato nella passata stagione. Forse la prima intuizione di Spalletti nell’anno del tricolore: Di Lorenzo capitano. L’uomo giusto a cui mettere la fascia, mai una sbavatura fuori e dentro il campo. Un punto di riferimento affidabile nello spogliatoio. Con Garcia Di Lorenzo si è assunto le proprie responsabilità a nome di tutto il gruppo per il fallimento di questo avvio di stagione, senza neanche un abbraccio. Ora dovrà dare una mano a Mazzarri, toscano come lui e Spalletti. Non sarà difficile. Sulle ali dell’entusiasmo per la qualificazione all’Europeo e mosso dalla voglia di riscattare la delusione maturata sotto la gestione Garcia. Bergamo la prima tappa, snodo già importante per dimostrare che qualcosa è cambiato, che il Napoli non è quello involuto visto finora. Lui lo ha sempre detto, non siamo questi. E allora una mano il capitano e Mazzarri dovranno darsela, reciprocamente. Sperando che poi arrivi anche il tempo degli abbracci.