De Ketelaere ritrova il Milan: il confronto e i suoi numeri tra Atalanta e rossoneri
Contro il suo passato e, chissà, forse anche contro il suo futuro. Sabato Charles De Ketelaere affronta per la prima volta il Milan da avversario. Era stato il grande colpo di mercato nell'estate 2022, il trequartista destinato a far fare il salto di qualità ai rossoneri. È invece diventato presto un equivoco tattico, spedito in prestito (con diritto di riscatto) all'Atalanta. In nerazzurro ha ritrovato se stesso. E ora prova a sfatare un tabù...
- "Guardati com'eri, guardate come sei, me pari tu zio". Walter Finocchiaro infieriva così sull'invecchiamento precoce di Piermaria Fabris, suo ex "Compagno di scuola" nel film di Carlo Verdone. Non lo aveva nemmeno riconosciuto a distanza di anni
- Sono passati solo pochi mesi invece dall'addio del belga al Milan, ma i suoi ex compagni (di squadra) faticheranno a riconoscerlo: De Ketelaere, un... 'Fabris al contrario'
- "CDK", una sigla sulla stregua delle più famose, come "CR7", che avrebbe dovuto evocare grandi gesta. Invece di grande nella storia di De Ketelaere al Milan c'è solo il prezzo con cui è stato pagato, 36,5 milioni al Bruges nell'estate 2022
- Inseguito a lungo dai rossoneri, doveva essere il regalo per lo scudetto, il trequartista che avrebbe garantito un ulteriore salto di qualità. Non lo è mai stato. Eppure...
- Eppure le prime partite sembravano promettere bene. Gioca la prima da titolare il 27 agosto a San Siro contro il Bologna. Il Milan vince 2-0, lui si mette in evidenza con un assist a Leao, il pubblico stravede per lui. Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe rimasta la sua unica giocata degna di nota in stagione
- Gioca le successive gare da titolare, sia in campionato che in Champions, ma senza riuscire mai a imporsi. Pioli lo alterna tra tutti i suoi giocatori offensivi e lui non riesce mai a trovare continuità, tanto da perdere punti in frette nelle gerarchie dell'allenatore
- Già in fase di calo, gioca da titolare nella sconfitta del 29 gennaio in casa contro il Sassuolo (2-5). Sostituito all'intervallo, col senno del poi sembra essere stato il suo turning point con la maglia del Milan
- Dopo quella partita giocherà solo pochi spezzoni e sarà titolare solo nelle sfide di fine stagione in campionato in cui Pioli fa turnover selvaggio in vista della Champions (nessun minuto in campo tra il ritorno degli ottavi e la semifinale con l'Inter)
- Non riesce mai a segnare. Memorabile un suo errore a pochi centimetri dalla porta nella trasferta di Monza
- 17 partite giocate su 21 (soprattutto da trequartista)
- 8 da titolare
- 750 minuti
- 0 gol
- 1 assist
- In estate viene ceduto alla squadra nerazzurra in prestito oneroso per 3,5 milioni con diritto di riscatto per una cifra complessiva attorno ai 29 milioni (bonus compresi)
- All'esordio con la Dea trova il primo gol italiano, di testa, decisivo nella vittoria sul Sassuolo (0-2)
- Gasperini ha subito molto fiducia in lui e lo schiera spesso come attaccante centrale. CDK segna anche al Rakow in Europa League e aggiunge due assist al suo score stagionale
- Se Pioli lo aveva salutato senza troppi rimpianti: "Ci aspettavamo di più", Gasperini parla di "scommessa facile, è un attaccante perchè è gratificato dalle cose che fa in avanti"
- 16 giocate su 19 (soprattutto da centravanti)
- 885 minuti
- 10 da titolare
- 2 gol
- 2 assist
- Come tutta l'Atalanta, sta vivendo un periodo di flessione anche a causa di qualche acciacco. A Bergamo però ha la fiducia di ambiente e allenatore e contro il Milan dovrebbe avere una nuova chance dal 1'
- Piermaria Fabris in "Compagni di scuola" se ne andò prestissimo dalla serata, stufo delle prese in giro. De Ketelaere invece punta a essere finalmente protagonista fino al 90'. Il belga non ha ancora mai giocato una partita intera in Serie A. Un traguardo da raggiungere se vuole essere riscattato dalla Dea