Genoa, Gilardino: "Retegui contro la Juve non ci sarà al 90%"
genoaRetegui salterà la partita contro la Juventus, mentre rientrano Malinovskyi, Gudmundsson e Messias. Il Genoa vuole riscattarsi dopo la sconfitta contro il Monza, Gilardino: "C'è voglia di rivalsa: vogliamo affrontare la Juventus con orgoglio e ardore agonistico". Rispondendo alle critiche ricevute in settimana: "Meglio che le riceva io rispetto ai miei giocatori"
Mateo Retegui non disputerà Genoa-Juventus: lo annuncia Gilardino nella conferenza alla vigilia del match. A fermare l'attaccante sembrerebbe essere un affaticamento muscolare rimediato durante la partita contro il Monza, valutato nei giorni successivi al match. In casa rossoblu rientrano Malinovskyi, Gudmundsson e Messias. Contro la Juventus, la squadra di Gilardino vuole riscattarsi dopo la sconfitta di Monza: "La squadra è arrabbiata, come è giusto che sia. C'è voglia di rivalsa. Voglia di affrontare questa grande gara con orgoglio e con ardore agonistico pensando che sia una grande opportunità e una grande occasione. Affrontiamo una grande forte in tutti i reparti". L'allenatore ha spiegato come ha preparato la partita: "Sarà importante essere molto lucidi, fare una grandissima fase difensiva ed essere bravi con il pallone tra i piedi e soprattutto proporre e giocare a calcio".
"Critiche? Meglio che le riceva io rispetto ai miei giocatori"
Gilardino ha anche commentato le critiche ricevute in settimana: "Le critiche fanno parte del percorso. In questi giorni ho letto una frase che mi ha colpito 'la via della virtù e della gloria è irta di difficoltà' e rispecchia tutta la mia carriera sia da giocatore che da allenatore. Mi piace avere responsabilità e me le assumo. Ricevo critiche ed è meglio che le riceva io rispetto ai miei giocatori". Conclude: "Ma domani sera sarà presente il vero tifoso genoano, ci saranno 35mila genoani veri e non i leoni da tastiera che insultano o dicono cose poche carine. Al momento nessuno mi ha chiesto ad inizio stagione di vincere il campionato o andare in Champions. Naturale che ci sia l'ambizione di fare meglio da parte di tutti".