De Rossi prepara il suo esordio da allenatore della Roma, sabato prossimo allo stadio Olimpico contro il Verona. Le assenze per squalifica di Mancini e Cristante limiteranno le sue prime scelte, ma l'ex capitano giallorosso avrà Paulo Dybala (tornato ad allenarsi in gruppo dopo il sovraccarico muscolare patito nel derby di Coppa Italia). Con Paolo Assogna due ipotesi di formazione per la sfida all'Hellas
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Messa da parte la mozione degli affetti, l’attenzione si sposta doverosamente sulla preparazione della partita col Verona, dove ci sarà Dybala (tornato in gruppo). Gli aspetti su cui lavorare sono chiaramente legati alla parte emotiva-motivazionale, ma non solo. C’è da migliorare in generale la qualità del possesso palla. De Rossi sta lavorando sull’impostazione dal basso, per arrivare col palleggio dalle parti di Lukaku. Obiettivo provare a riconnetterlo alla squadra, diversamente da quanto successo negli ultimi mesi, quando al centravanti belga arrivavano solo lunghi lanci da dietro, facilmente decifrabili dalla difesa avversaria.
L'opzione 'rassicurante' della difesa a 3
Contro il Verona De Rossi ha pochi calciatori a disposizione, ma due opzioni tattiche possibili. La prima più rassicurante: con la linea difensiva a tre consentirebbe una conoscenza maggiore, visto che è stato il sistema in voga con Mourinho.
L'ipotesi della difesa a 4
L’altra opzione con linea difensiva a quattro porterebbe con sè il vento del cambiamento e maggiore valorizzazione del talento a disposizione. Ma poi, come al solito, atteggiamento e comportamenti in campo, conditi di personalità e coraggio, andranno a risultare dominanti su ogni tipo di scelta tattica.
