Inter-Juventus, Allegri: "A Milano porto tutti, il campionato non finisce domani"

TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI

Si aspetta una partita simile a quella dell'andata?

"Fu una partita molto equilibrata, con molto rispetto e molto tattica. Domani secondo me sarà diverso"

Secondo lei l'Inter è preoccupata di voi?

"Non lo so, ma noi abbiamo grande rispetto di loro perché sono i più forti del campionato e i favoriti per vincere lo scudetto"

In caso di vittoria dell'Inter vorrebbe dire chiudere definitivamente il discorso scudetto?

"Vediamo il risultato di domani. Detto questo mancano ancora tante partite, il calcio è pieno di imprevisti. Bisogna stare con i piedi per terra e avere equilibrio. La cosa più difficile è gestire i momenti di difficoltà, dobbiamo essere sereni e continuare così"

Qual è la forza del gruppo?

"La nostra forza è lavorare sui nostri limiti, e questo non vuol dire essere più o meno bravi degli altri. E' un gruppo coeso, che ha voglia di fare cose importanti. Al momento la squadra ha fatto 53 punti ma ne mancano minimo 20 per entrare in Champions, facciamo un passo alla volta"

La Juve che cos'ha da perdere a San Siro?

"Quando giochiamo tutte le partite abbiamo sempre da perdere, che sia l'Inter o un'altra squadra". 

Un giocatore dell'Inter che fin qui l'ha impressionata?

"Non che mi ha impressionato, ma che sta facendo cose straordinarie è Thuram"

Le voci di mercato sui suoi giocatori infastidiscono?

"No. Rabiot è un giocatore importante e pesante sia all'interno che all'esterno dello spogliatoio e sono contento di averlo qui. Per le voci su Cambiaso posso dire che fanno solamente piacere, perché vuol dire che c'è un valore patrimoniale importante"

Le condizioni di Chiesa?

"Federico cerca sempre di fare il massimo e di mettersi a disposizione. L'operazione che ha avuto e il suo modo di giocare ogni tanto gli crea fastidio, con questo ci dovrà convivere"

A livello psicologico che peso ha questa partita?

"Non sarà uno snodo decisivo per il campionato, quindi bisognerà fare un passettino alla volta. Ribadisco, noi dobbiamo fare i punti da qui alla fine della stagione per arrivare in Champions che è il nostro obiettivo. I ragazzi devono scendere in campo sereni, giocare questa partita, divertirsi e cercare di fare il massimo". 

Come stanno gestendo questa partita i più giovani?

"La squadra è serena, ha lavorato bene. Ripeto, sarà una partita bella e difficile. Loro sono primi e noi secondi, ma domani non finisce il campionato"

Come ha visto Yildiz in settimana?

"La concorrenza fa bene a tutti, soprattutto quando giochi una partita a settimana e durante gli allenamenti devi dimostrare di essere in condizione fisica e mentale. Anche quelli che vengono in panchina quando entrano sono sempre pronti. La squadra quest'anno è molto coesa e sono molto contento di quello che stanno facendo i ragazzi, ma quanto fatto fino ad ora non conta assolutamente niente".

Cosa deve fare la Juve in più dell'Inter?

"Deve mettere in campo la voglia e la convinzione di fare risultato, poi vedremo a fine partita chi sarà stato più bravo"

Come ha ritrovato Kean?

"Abbiamo parlato, purtroppo è saltato questo trasferimento e gli ho solo detto che ora deve pensare a lavorare e a rimettersi in piedi. Ci sarà sicuramente utile nella parte finale della stagione, speriamo di averlo a disposizione il prima possibile"

Chiesa sarà titolare?

"Non lo so, deciderò oggi. L'importante è avere tutti a disposizione perché siamo entrati nella fase calda della stagione. Domani sarà un passaggio, bello, ma ci sono tante altre partite importanti da qui alla fine"

Cosa ne pensa del mercato?

"L'arrivo di Alcaraz mi soddisfa perché è un giocatore giovane che ha voglia di fare bene e di imparare. Sono contento del suo arrivo ma è tutto da scoprire visto che arriva da un campionato diverso. Verranno sia lui che Djaló a Milano"

C'è qualcosa in particolare che vuole vedere domani?

"Domani sera sarà una meravigliosa partita, una serata di sport con uno stadio tutto esaurito. Sappiamo della forza dell'Inter, noi stiamo molto bene e dobbiamo continuare il percorso. Noi dovremo fare da qui alla fine ancora molti punti per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello della Champions".

Ha sciolto tutti i dubbi in vista di domani sera?

"Abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Andremo tutti a Milano: abbiamo i due nuovi con Djaló, che è un po' più indietro, e Alcaraz che oggi farà il primo allenamento con la squadra".

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