Milan, Pioli come Sacchi. Il confronto con l'anno dello scudetto e le stagioni precedenti
È successo tutto in un’unica sera, grazie a un unico gol di un suo “pupillo”. Destini che si incrociano, coincidenze che emergono: nella serata in cui Pioli raggiunge una leggenda come Arrigo Sacchi per numero di presenze sulla panchina rossonera, il Milan torna a battere il Napoli a San Siro in campionato e sale a 52 punti dopo 24 giornate. Un numero per nulla banale… Ma procediamo con ordine, analizzandoli tutti
- 220 sono le presenze sulla panchina del Milan di Pioli, che eguaglia Arrigo Sacchi (al Milan dal 1987 al 1991 e di nuovo da dicembre 1996 al termine di quella stagione) nella serata in cui batte il Napoli. Proprio l’avversario con cui Sacchi (allora era il Napoli di Maradona) si contendeva gli scudetti. Pioli e Sacchi hanno in comune anche uno scudetto vinto con i rossoneri
- Sacchi: 220 partite: 113 vinte, 69 pareggi, 38 perse. Percentuale vittorie: 51,36%
- Pioli: 220 partite: 121 vinte, 53 pareggi, 46 perse. Percentuale vittorie: 55%
- Serata particolare per il Milan anche perché erano quasi 10 anni che non batteva il Napoli a San Siro in campionato. L’ultimo successo era datato 14 dicembre 2014, quando il Milan (di Filippo Inzaghi) vinceva 2-0 contro il Napoli (di Rafa Benitez) con i gol di Menez e Bonaventura
- Dopo quel giorno, per il Milan a San Siro contro il Napoli, 3 pareggi e 5 sconfitte in campionato. E due vittorie, ma una in Coppa Italia e una in Champions
- Decide un gol di Theo Hernandez, che fa il Theo su quella fascia sinistra, dialogando con Leao in modo “prevedibile” (per dirla alla Mazzarri, che ha rimproverato i suoi: “Avevamo proprio preparato quel movimento del Milan, sapevamo che lo facevano”) ma implacabile.
- Tanto che – dice Pioli commentando la loro esultanza con bacio – “quando fanno gol li bacio anch’io”. Theo “leader” dello spogliatoio (sempre parole di Pioli), migliorato anche difensivamente grazie alla breve esperienza da centrale (ancora Pioli)
- Dopo 24 giornate sono 52 i punti dei rossoneri, a -8 dall’Inter capolista (che ha anche una partita in meno). Per dare l’idea di quanto stiano correndo i nerazzurri, e del ritmo folle che hanno imposto alle inseguitrici, basta pensare che 52 erano anche i punti del Milan di Pioli nel 2021/22, l’anno dello scudetto
- Anche in quel caso, dopo 24 giornate, inseguiva l’Inter, ma era a -1 e aveva appena iniziato la rimonta
- Sapete infatti che giornata era la 24^ nel 2022? Esatto, quella di Inter-Milan 1-2, con la doppietta di Giroud in 3’ che ribaltò derby e campionato
- 2020/21: 52 punti (-4 dal 1º)
- 2021/22: 52 punti (-1 dal 1º) - scudetto a fine stagione
- 2022/23: 47 punti (-18 dal 1º)
- 2023/24: 52 punti (-8 dal 1º)