Lazio-Milan, fra incroci e déjà vu

l'anticipo

Silvia Vallini

Nell'anticipo di venerdì sera della 27^ giornata all'Olimpico si affrontano la Lazio di Sarri e il Milan di Pioli. Pescando nel passato sono tantissimi gli intrecci fra i protagonisti di oggi...

LAZIO-MILAN LIVE

Europa, un pensiero che confonde e unisce, sfuma il confine tra epoche e competizioni e ritrova vicini in un trionfo passato chi si affronta oggi per puntare a esserci, in Europa, anche l’anno prossimo oppure a vincere, per la prima volta. 

Quel Chelsea-Arsenal…

Mai il Milan, che in Italia vanta più Champions di chiunque, ha conquistato l’Europa League e a spingerlo è Giroud, che invece ha sollevato quella Coppa nel 2019 segnando anche in finale, prima del 2-0 di Pedro, prossimo avversario. Era il Chelsea di Sarri, che sconfisse l’Arsenal di Guendouzi e che anche grazie allo stesso Pedro arrivò fino in fondo. Fu lui a pareggiare la semifinale d’andata su assist del milanista Loftus Cheek contro l’Eintracht, passato in vantaggio con Jovic. I due, oggi compagni, furono decisivi anche al ritorno, spingendo la partita ai calci di rigore. 

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Gli obiettivi di Milan e Lazio

Intrecci continui, così tanti da faticare a districarli. Per quanto chiari invece siano gli obbiettivi. Per accantonare le delusioni contro Monza e Atalanta il Milan venerdì sera all’Olimpico vuole avvicinare il secondo posto per poi pensare allo Slavia Praga con più forza. Jovic, squalificato, non ci sarà, Giroud e Loftus Cheek sì. E pure Guenzouzi e Pedro dall’altra parte, per aiutare la Lazio a uscire dalla situazione difficilissima di classifica, ossia a non dover salutare l’Europa proprio pochi giorni prima di tentare un’impresa europea contro il Bayern. 

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Pioli, la Lazio e l’Europa League

E anche per la Lazio, in questo momento, vorrebbe dire tanto andare a Monaco sullo slancio di un risultato positivo contro il Milan di Pioli, che in Europa League portò la Lazio già al suo primo anno, il migliore a livello di gol e assist per Felipe Anderson. Era il 2014/15, la stagione in cui Pioli lanciò Cataldi, per la prima volta titolare proprio contro il Milan. C’è da confondersi. Prima di unirsi, da italiane in Europa.