Inter, Moratti torna alla Pinetina dopo 10 anni: "Inter più bella di sempre? Può darsi..."
interL'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti prima di entrare nel centro sportivo di Appiano Gentile: "E’ come un ritorno a casa. Quest’Inter mi diverte tantissimo. La più bella di sempre? Può darsi, ma è difficile fare dei paragoni. Intanto è la super favorita per lo scudetto. La Champions? Non parlo, per scaramanzia… Non mi aspettavo che Inzaghi fosse così bravo. Lautaro sarebbe stato benissimo anche nella squadra del Triplete, ma avrebbe dovuto dare una spallata a Milito…"
Una giornata memorabile per l'Inter e Massimo Moratti, tornato alla Pinetina dopo quasi 10 anni. Ai vertici del club per 19 anni con 16 trofei vinti nella sua gestione, l'ex presidente ha fatto ritorno nel centro tecnico intitolato al padre Angelo come non accadeva dal 2014 quando aveva ceduto la società a Thohir. Prima del pranzo con la dirigenza, Inzaghi e il suo staff ma anche i giocatori, Moratti ha parlato coi giornalisti prima di entrare ad Appiano Gentile: "È come un ritorno a casa, voglio vedere cosa c’è di uguale… Certamente è un’emozione, una cosa molto simpatica. Ringrazio l’Inter. Quanto mi sta divertendo la squadra? Tantissimo, è molto forte e gioca bene. Divertente come calcio. Difficile dire sia la più bella di sempre: può darsi, ma è complicato fare paragoni anche per gli avversari che si incontrano. Comunque come tipo di gioco è molto bella. Fa piacere vederla, è un bellissimo esempio".
approfondimento
Vittorie, punti e...record che l'Inter può battere
"Lautaro ci stava bene nel Triplete"
Non sono mancati riferimenti ai singoli, soprattutto nel caso del capitano e trascinatore Lautaro Martinez: "Sicuramente sarebbe stato benissimo nella squadra del Triplete, perché è un campione. Avevamo già Milito, avrebbe dovuto dare una spallata ma è bravo bravo…. Chi mi diverte di questa Inter? Lautaro ha classe, mi sembrano che tutti siano adatti al loro ruolo. Poi, che ci sia qualcuno con particolare classe e stile può darsi, ma è nell'insieme che questo meccanismo funziona così".
approfondimento
Lautaro punta Higuain e Immobile: sarà record?
"Non mi aspettavo che Inzaghi fosse così bravo"
L’artefice della stagione nerazzurro è Simone Inzaghi, allenatore che ha sorpreso lo stesso Moratti: "Ad essere sincero non mi aspettavo fosse così. Lo è davvero e cresce sempre di più. È proprio bravissimo. Fa piacere vederlo lì: tiene bene la squadra e fa giocare bene. È un piacere andare a vedere la squadra". Un contributo importante e risultati che fanno sicuramente piacere alla società: "Non ho sentito recentemente Zhang, ma prima che partisse. È soddisfatto ed è un ragazzo giovane, pieno di speranze ed entusiasmo. Sono contento che sia premiato".
approfondimento
Inzaghi fa 100 vittorie su 150: media punti al top
"Champions? Non parlo per scaramanzia"
Moratti segue ancora personalmente la squadra a San Siro: "L'Inter è qualcosa di fondamentale per noi, una passione lunghissima e fortissima per tutta la famiglia. La magia di San Siro? Penso che sia al passo coi tempi. La gente vuole partecipare ed è un premio alla qualità del gioco. Penso sia giusto e bellissimo, finalmente". E infine sugli obiettivi stagionali: "Per lo scudetto quest’anno l’Inter è super favorita perché gioca bene, ha continuità ed è più forte. Proprio non c’è confronto. Per la Champions sono più scaramantico, vediamo partita per partita…".