Empoli, D'Aversa: "Ringrazio chi ha creduto in me anche umanamente"

a sky sport

L'allenatore dell'Empoli è intervenuto su Sky Sport e ha commentato la sua nuova avventura: "Siamo partiti bene, è un gruppo di ragazzi giovani e c'è entusiasmo. Onorato che abbiano scelto me per rappresentare questo club. Ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me non solo sotto l'aspetto professionale ma anche umano. Ho pagato per l'errore e mi scuso ancora, d'ora in poi vorrei si parlasse solo di campo"

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Nuova avventura sulla panchina dell'Empoli per Roberto D'Aversa. L'allenatore azzurro, impegnato con la sua squadra nel ritiro precampionato a Bressanone, è intervenuto su Sky Sport per commentare questo avvio di stagione. "Siamo partiti bene, è un gruppo di giovani e c'è entusiasmo. I ragazzi vogliono dimostrare quanto valgono, io ho voglia di ripartire e sarà una stagione molto difficile". Impossibile non spendere due parole sul presidente Corsi: "E' un grande conoscitore di calcio. Sono venuto diverse volte a Empoli a seguire gli allenamenti quando c'era Andreazzoli o quando ho fatto il master, avevo già avuto occasione di conoscerlo. Il fatto che abbiano scelto di scegliere me per rappresentare il loro club è motivo di grande soddisfazione. Doveva essere una scelta coraggiosa, loro hanno avuto il coraggio di scegliere un allenatore come me".

"Quest'estate ho parlato con diverse squadre"

"Ho avuto diverse opportunità per allenare in Serie A - ha proseguito D'Aversa. Quest'estate ho parlato con diverse squadre e ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me non solo sotto l'aspetto professionale ma anche umano. Per me era molto importante ripartire dalla categoria che mi ha visto commettere un errore (l'episodio contro il Verona, ndr). Ne ho pagato le conseguenze, mi sono scusato e lo faccio ancora. Da qui in poi vorrei che si parlasse solo dell'aspetto campo". Un rapido passaggio anche sul mercato: "E' arrivato Esposito che è un giocatore di prospettiva, secondo me molto forte. Può ambire a palcoscenici molto più importanti. Quelli che arriveranno ne parlerà il direttore, ora sono troppo impegnato a ragionare sui ragazzi che ho oggi e che mi stanno dando grandi soddisfazioni".