Verona-Torino, l'intervista di Vanoli: "Orgoglioso di questi ragazzi"
TORINODopo il mezzo passo falso con il Lecce, il Torino ha reagito e ha vinto sul campo del Verona, regalandosi il brivido di una notte in testa alla classifica: "Contava la prestazione e l'ho ottenuta, sono felice per le reti degli attaccanti. Peccato solo per i gol presi evitabili". Su una possibile qualificazione in Europa: "Mi fa piacere che i giocatori siano ambiziosi, ma dobbiamo lavorare sul campo"
"Sono orgoglioso, ma possiamo migliorare". Parole di gioia e soddisfazione per Paolo Vanoli, ma anche un ulteriore rilancio in vista del futuro. Il Torino è primo in classifica, certamente con una partita in più rispetto alle avversarie, ma il bilancio di tre vittorie e due pareggi è ragguardevole per un allenatore esordiente: "Complimenti al Verona, nonostante l'inferiorità numerica ci ha dato filo da torcere fino alla fine. Sono però orgoglioso perché contava la prestazione e in parità numerica nel primo tempo è stata ottima, quando abbiamo avuto l'uomo in più ho visto un po' di calo di concentrazione e lì dobbiamo migliorare. Sono felice per i nostri attaccanti, mi dispiace un po' per i difensori perché abbiamo preso gol evitabili".
"In Europa? Voglio ambizione, ma dobbiamo lavorare"
Se la testa della classifica non durerà a lungo, la qualificazione per una competizione europea potrebbe risultare un obiettivo alla portata. Vanoli predica calma: "Mi fa piacere che i giocatori pensino positivo e siano ambiziosi, ma dobbiamo tenere contro del campo. C'è tantissimo da migliorare." E si migliorerà grazie ai progressi dei giovani e al recupero di chi ora è fuori: "Ricci è un ragazzo e giocatore intelligente, l'ho schierato play davanti la difesa come faceva a Empoli e si merita in pieno i traguardi che sta raggiungendo. Aspetto Vlasic, ha le caratteristiche per darci il cambio di passo e qualche soluzione in più".