Napoli, a Empoli senza Lobotka Conte lancia Gilmour e si affida al solito Lukaku
napoliIl Napoli vuole proseguire la sua corsa al vertice della serie A. Trasferta complicata alle 12.30 di domenica 20 ottobre contro l'Empoli al Castellani, stadio dove Lukaku ai tempo dell'Inter fu decisivo sempre con Antonio Conte in panchina. Esordio dal primo minuto per lo scozzese Gilmour che sostituisce a centrocampo l'infortunato Lobotka. Da verificare anche le condizioni di Olivera al rientro dagli impegni con l'Uruguay. Pronto Spinazzola
Li ha voluti fortemente, tutti e due. L’11 e il dodicesimo. Romelo Lukaku e Billy Gilmour. Che a metterli insieme un po’ si fa fatica. Le storie, il minutaggio, le posizioni in campo… tutto diverso. Però a Empoli, Conte ci conta. Su entrambi. Ne ha bisogno. L’11 è Big da sempre con lui. E Rom ne è riconoscente. E a Napoli ne sente la responsabilità. Sa di essere il suo centravanti. Potente e veloce. Da NFL. Buono da solo lì davanti, ma pure in coppia. Con Lautaro si è esaltato. Ora è certo sarà così con Kvara. E anche con Mc Tominay; che lì può starci. Tanto quello grosso resta lui. Anche se adesso è perennemente a dieta e non sgarra, neanche una pizza. Ma a Empoli si gioca ad ora di pranzo. Come quell’unica sua altra volta al Castellani. Anche allora alle 12.30. Fece assist e doppietta. Lukaku il centravanti. Gilmour il centro di tutto. Il Lobotka che non c’è. Piedi buoni e però dappertutto. In Nazionale, due partite e 24 km percorsi. Il 90% di passaggi riusciti. E una decina di palloni recuperati a gara. Un distillato di qualità e corsa; doppio whisky scozzese; lui e McTominay. Solo per venire al campo si risparmia: ha scelto di abitare a Castel Volturno. Come fece Marek Hamsik. Piccolino al Chelsea chiese a Conte una foto. Sognava di debuttare con i blues. Sta arrivando quello in azzurro, dall’inizio in campionato. La prima, dei primi.