Juventus-Torino, Vanoli: "L'avvio di stagione non ci ha illuso. Ora serve umiltà"
TORINOTerza sconfitta di fila per i granata, derby e situazione analizzati da Paolo Vanoli: "Non stiamo attraverso un momento facile. Ci manca il peso offensivo, sono cambiate delle dinamiche e devo trovare soluzioni diverse. Pensiamo a raggiungere la salvezza: dopo la sosta inizia il nostro vero campionato. Ai ragazzi dico di guardare avanti e lottare"
Non arriva la svolta per il Torino. Ancora un derby negativo per i granata, che non lo vincono dal 2015 e che perdono la terza partita di fila. Finisce 2-0 all'Allianz Stadium per la Juventus, che festeggia coi gol di Weah e Yildiz. Ancora un passo falso per il Toro, che ha perso sette delle ultime otto partite tra campionato e Coppa Italia. E all'elenco degli infortunati si aggiungono anche Ilic e Ricci. Una serata e un momento analizzati a Sky da Paolo Vanoli: "Mi è piaciuta molto la squadra. In questo momento il peso offensivo ci manca: dobbiamo essere più bravi e cercare qualcosa in più. Individualmente la Juve aveva qualcosa di più, ma noi l’abbiamo interpretata bene. L’avvio di stagione non ci ha illuso, siamo rimasti coi piedi per terra ma sono cambiate delle dinamiche. Dobbiamo resettare e capire la nostra situazione. Serve umiltà: pensiamo a raggiungere la salvezza, dopo la pausa per le Nazionali inizia il nostro vero campionato".
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"Difficile essere pericolosi quando manca anche Adams"
L'allenatore del Torino ha aggiunto: "Le nostre soste sono un po’ difficoltose con 14 giocatori in Nazionale. Viene difficile lavorare su queste situazioni, dovremo aspettare la settimana prima di Monza. Ora speriamo di recuperare Adams e lavoriamo coi ragazzi che restano qua". Sulla situazione del Torino: "Questi momenti bisogna superarli e alzare la testa. Abbiamo vissuto all’inizio momenti belli. Ai ragazzi dico di guardare avanti e lottare, noi dobbiamo lavorare. Stiamo attraversando un momento non facile, quando manca anche Adams essere pericolosi diventa ancora più complicato. Le responsabilità e le soluzioni spettano a me. Ora dobbiamo continuare cercando soluzioni diverse e dando qualcosa in più".