Malore Bove, le condizioni del giocatore della Fiorentina. News
Edoardo Bove ha trascorso una notte tranquilla all'ospedale Careggi di Firenze dopo il malore accusato al 17' del match tra Fiorentina e Inter (i 73 minuti rimanenti dovrebbe disputarsi a febbraio). Il giocatore è stato estubato in mattinata: è sveglio e lucido, risponde alle domande e ha parlato con i famigliari. Esclusi danni neurologici e cardiologici. Oggi si attende un nuovo bollettino. Qui tutti gli aggiornamenti
Le ipotesi sul recupero di Fiorentina-Inter
La Fiorentina si allena nel pomeriggio
Molti giocatori della Fiorentina (e l'allenatore Palladino) sono ora all'ospedale da Edoardo Bove. Nel pomeriggio è previsto l'allenamento al centro sportivo dei Viola
Anche i giocatori della Fiorentina in ospedale
Continua il via vai all'ospedale Careggi, dove sono arrivati in mattinata il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, il direttore sportivo Daniele Pradè oltre a diversi giocatori tra i quali Lucas Martinez Quarta, Andrea Colpani, Lucas Beltran (nella foto) e David De Gea
Le ultime news dall'ospedale Careggi. VIDEO
Anche Gravina in arrivo all'ospedale
Anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è atteso all'ospedale Careggi di Firenze per informarsi direttamente delle condizioni di salute del calciatore della Fiorentina Edoardo Bove. Arrivo previsto verso le 13
Atteso oggi il nuovo bollettino medico
Nella giornata di oggi è atteso un nuovo comunicato della Fiorentina, congiunto con l'ospedale Careggi, sulle condizioni di Edoardo Bove. Ricordiamo che il giocatore è stato estubato questa mattina, è cosciente e ha parlato con i famigliari
Fiorentina-Inter, quando il recupero?
Fiorentina-Inter, interrotta al 17' dopo il malore di Bove, ripartirà esattamente da quel minuto ma nel 2025. Gli ultimi 73' del match del Franchi verranno disputati molto probabilmente nel mese di febbraio
Toldo: "Firenze ama i suoi giocatori, ha reagito in maniera forte"
Ancora Francesco Toldo a Radio Anch’io Sport: "Mi piace sottolineare comunque l'unità tra i ragazzi di Fiorentina e Inter, c'è stato un cerchio naturale, per dare protezione, e tutti si sono uniti. Un'immagine estremamente positiva, nella drammaticità del momento. La città di Firenze ha reagito in maniera forte, perché ama i suoi giocatori".
Toldo: "Corso primo soccorso da potenziare"
"Ti passano davanti momenti di impotenza, perché la parte sanitaria e medica non fa parte di te. E quindi cominci a urlare al dottore o all'ambulanza che facciano presto, perché non sai cosa fare". Lo ha detto Francesco Toldo a 'Radio anch'io Sport' (Rai Radio 1), che ha raccontato la sua esperienza, durante un episodio accaduto in allenamento: "Un mio compagno di squadra all'Inter, Nelson Rivas, colpì la palla di testa, cadde e svenne. Cominciammo ad urlare al professor Franco Bombi: intervenne subito con la manovra della disostruzione della lingua, come è successo ieri con Bove. Però non siamo preparati. Il corso di primo soccorso andrebbe potenziato e dedicato ad almeno uno-due giocatori , quelli più portati della squadra, in modo che collaborino col dottore e che sappia cosa fare alla prima situazione improvvisa che capita".
Castellacci: "Test idoneità passaporto per la vita"
Ancora Castellacci a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1: "La rete di protezione esiste, ma ci deve essere una sensibilità maggiore da parte di tutti. Anche gli amatoriali si dovrebbero sottoporre a una visita d'idoneità, che io definisco un passaporto per la vita - prosegue l’ex medico della Nazionale -. Il test d'idoneità è l'unica visita che ti permette di fare uno screening iniziale che può salvare tante persone. In Italia siamo molto rigidi, in altri paesi ci sono visite molto più superficiali, in alcuni paesi neanche esiste e si dà solo la responsabilità al calciatore. Sono convinto che si abbia ragione in Italia, anche se salvi una sola persona, è una vita salvata ed è troppo importante".
Castellacci: "Su futuro agonistico Bove aspettiamo nuovi esami"
"Saranno solo gli accertamenti futuri che ci potranno dare un indirizzo sulla salute di Bove e poi sull'eventuale prosecuzione dell'attività agonistica". Così il professor Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale ai microfoni di Radio Anch'io Sport. Poi aggiunge: "Senza diagnosi non si può valutare il futuro agonistico di Edoardo. Non sarei pessimista, aspetterei con serenità gli accertamenti che verranno fatti nel prossimo futuro e poi vedere quali siano le possibilità. Le prime 24-48 ore servono a chiarire le ipotesi più recenti. Se ci sono cause pregresse di tipo cardiovascolare e neurologico, ci vorrà qualche altro giorno per indagini approfondite"
Palladino all'ospedale, attesi anche Ferrari e Pradè
Come riporta l'ANSA Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, è arrivato poco dopo le 9 all'ospedale di Careggi dove è ricoverato Edoardo Bove. Presenti anche i genitori di Bove, Giovanni e Tanja, la fidanzata Martina, e il compagno di squadra Danilo Cataldi: sono attesi nei prossimi minuti anche il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, e il direttore sportivo Daniele Pradè
Infantino: "La famiglia del calcio è al tuo fianco"
Anche il presidente Fifa, Gianni Infantino, ha voluto mandare un messaggio a Edoardo Bove: "Forza Edo. La grande famiglia del calcio è tutta al tuo fianco"
Notte tranquilla per Bove: è sveglio e risponde alle domande
Edoardo Bove ha passato bene la notte, è stato estubato in mattinata: è sveglio e lucido, risponde alle domande e ha parlato con la famiglia. Esclusi danni neurologici e cardiologici, come era stato peraltro detto nel comunicato diffuso ieri da Fiorentina e ospedale Careggi. Oggi è atteso un nuovo bollettino medico
Cosa sappiamo fin qui
Edoardo Bove ha accusato un malore al 17’ del primo tempo di Fiorentina-Inter. Si è accasciato al suolo e ha perso conoscenza: è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Careggi di Firenze, dove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico
Il calciatore, che aveva nel frattempo riacquistato conoscenza, è stato poi sedato per effettuare tutti i controlli del caso e si trova tuttora ricoverato nel reparto di terapia intensiva
Il comunicato della Fiorentina: "Esclusi danni acuti"
Poco prima delle 20.30 di domenica 1 dicembre il comunicato congiunto tra il club Viola e l’ospedale sulle condizioni di Bove: "ACF e l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo a seguito della perdita di coscienza occorsa durante la gara Fiorentina-Inter, si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva. Bove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Sarà rivalutato nelle prossime 24 ore"
Le parole del presidente Commisso
"Forza Edoardo, siamo con te. Sei un ragazzo forte e con un grande carattere. Siamo vicini alla famiglia del ragazzo in questi momenti". Così il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, che è negli USA ma in costante collegamento con Firenze per supportare la famiglia Bove
Fiorentina-Inter sospesa e rinviata a data da destinarsi
Il match tra Fiorentina-Inter è stato sospeso e rinviato a data da destinarsi. Si ripartirà dal 17’, quando il match si è fermato per emergenza medica per prestare i primi soccorsi ad Edoardo Bove
Le prime ipotesi sul recupero
Fiorentina-Inter potrebbe 'ripartire' nel mese di febbraio, soprattutto se i due club dovessero qualificarsi direttamente agli ottavi (che si disputeranno a marzo) rispettivamente di Conference League e Champions League