Lazio-Inter, Inzaghi: "Tanti speravano inciampassimo, noi ascoltiamo poco e pedaliamo"
interL'allenatore dell'Inter commenta il bel successo ottenuto all'Olimpico sulla Lazio per 6-0: "Abbiamo vinto contro una squadra di assoluto valore. Bravi a limitarli nei primi 25 minuti poi abbiamo alzato la qualità e trovato i gol. Segnale al campionato? E' un torneo molto equilibrato e dobbiamo continuare così. Dopo il derby perso tanta gente sperava inciampassimo, ma noi ascoltiamo poco"
E' visibilmente soddisfatto, Simone Inzaghi che analizza il rumoroso successo sulla Lazio per 6-0 all'Olimpico dopo un avvio di gara non certo semplice: "Sappiamo tutti come vanno le partite, nei primi 25 minuti siamo stati bravi a mantenere le distanze con una Lazio che giocava bene tecnicamente - dice - Siamo poi cresciuti tanto tecnicamente, siamo riusciti a fare i due gol e il terzo a inizio secondo tempo chiudendo una gara contro una squadra di assoluto valore penalizzata da assenze e infortuni. Avevamo qualche giocatore fuori anche noi ma sono contento". Molto bene De Vrij, Lautaro ancora a secco di gol: "Andare nei singoli dopo una prestazione del genere non è semplice. De Vrij le sta giocando tutte e ha una continuità straordinaria, Lautaro ha fatto una grande gara, per me è come se avesse fatto gol. Era felicissimo nello spogliatoio, deve continuare a lavorare così e si toglierà delle soddisfazioni". Poi, l'allenatore dell'Inter si toglie qualche sassolino dalla scarpa parlando a DAZN: "Dal derby perso tanta gente non vedeva l'ora che inciampassimo e purtroppo a Leverkusen è successo. È stato detto tanto, ma come il loro allenatore, fortunatamente i giocatori ascoltano poco e pedalano...".
"Campionato equilibrato, bisogna continuare in questo modo"
Una vittoria che lancia un segnale importante alle avversarie per lo Scudetto: "La Lazio era in un buonissimo momento, simile al nostro con la differenza che noi abbiamo perso in Champions - spiega ancora Inzaghi - Volevamo questa vittoria, l'abbiamo preparata in quattro giorni nel migliore dei modi. Dobbiamo continuare così, è un campionato molto equilibrato con tante squadre che sono in striscia positiva. Ci manca una partita, ce ne mancherà un'altra dopo la Supercoppa, dal 22 settembre, dopo che abbiamo perso una partita che ci siamo lasciati alle spalle, abbiamo fatto tre mesi quasi perfetti".
"La miglior partita? Non so ma è stata una buona gara"
Battere la Lazio in questo momento è comunque una dimostrazione di forza: "Giocavamo contro una squadra che ha vinto 16 partite su 22 e quando ha perso non lo meritava. Serviva una partita di grande corsa e determinazione, lo abbiamo fatto perché il campionato italiano ti mette davanti sempre tantissime insidie". Quanto alle condizioni di Barella: "Per Barella è solo un affaticamento, non dovrebbe essere niente di particolare. I dottori e il ragazzo sono tranquillissimi". Infine ancora sulla partita: "È stata una buona gara, non so se sia stata una delle più belle".