Perché Dybala fa il gesto del 5 alla fine di Roma-Lazio e a Guendouzi? FOTO e VIDEO
LA RICOSTRUZIONEIntroduzione
Sostituito al 74' del derby, Paulo Dybala aveva lasciato il campo mostrando il 'cinque' con le dita alla Curva Nord biancoceleste prima di sorridere a Ranieri e alla sua panchina. Un gesto ripetuto anche a Guendouzi dopo le scintille in campo: prima lo 'zero', poi la mano aperta a indicare gli scudetti da lui vinti in carriera a differenza di quelli dell'avversario. E non è la prima volta che la Joya riserva uno sfottò al francese…
Quello che devi sapere
Il '5' di Dybala ai tifosi della Lazio...
È il minuto 74 del derby, quando Paulo Dybala abbandona il campo per lasciare spazio a Baldanzi. E non può passare inosservato il suo gesto rivolto alla Curva Nord biancoceleste: ecco la mano aperta a sottolineare le cinque dita, cinque come gli scudetti vinti dall'argentino in carriera con la maglia della Juventus dal 2016 al 2020 (contro i due della Lazio risalenti al 1974 e al 2000). Lo stesso Dybala era uscito così dalla partita prima di ricevere l'abbraccio di Ranieri e di tutta la sua panchina divertita dalla trovata della Joya. Un gesto che Paulo ripeterà dopo il fischio finale e che aveva riservato anche a un avversario in particolare...
... e lo '0' a Guendouzi
Non era la prima volta che l'argentino si beccava con Matteo Guendouzi, centrocampista della Lazio dalle numerose scintille in campo. E proprio dopo l'ennesimo confronto ravvicinato tra i due, Dybala ha accompagnato il '5' allo '0' nei confronti del francese. Tradotto: "Io ho vinto cinque scudetti in carriera, tu zero". Uno sfottò all'avversario che l'argentino ripeterà nuovamente prima d'imboccare le scalette che portano allo spogliatoio. Ma com'era iniziata la rivalità con Guendouzi?
Il precedente col francese
Dobbiamo tornare allo scorso 6 aprile, derby vinto 1-0 in campionato dalla Roma grazie al gol di Mancini. E anche in quell'occasione Dybala e Guendouzi erano stati protagonisti di screzi in partita e al fischio finale: qualche parola di troppo, strette al collo e ai capelli (del francese) prima del secondo round. La Joya decise infatti di provocare l'avversario mostrandogli il suo parastinco, che raffigurava il trionfo dell'Argentina ai Mondiali del 2022 proprio contro la Francia. E al fischio finale lo stesso Dybala esultò in faccia a Guendouzi, ennesimo capitolo di una rivalità che era appena iniziata...