Ibrahimovic, il discorso dopo Inter-Milan: "Con questa voglia è difficile batterci"

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Dopo la vittoria, nello spogliatoio, Zlatan prende la parola per un discorso da vero leader alla squadra: "Cercavamo una reazione, e questa coppa è la nostra reazione. Se giochiamo con questa mentalità è difficile batterci. Dipende tutto da noi, è nella nostra testa: ora recuperiamo anche in campionato. Per entrare nella storia del Milan biosgna vincere queste coppe"

SUPERCOPPA ITALIANA, LE PAGELLE RAGIONATE

Al centro dello spogliatoio c’è lui, Zlatan Ibrahimovic. Con la Supercoppa in bella mostra sistemata su un tavolo e tutti i giocatori seduti attorno, ai loro posti. Leader lo è sempre stato, e si conferma tale prendendo la parola dopo la vittoria sull’Inter per un discorso alla squadra che è sia di ringraziamento che motivazionale. Sintetizzabile così: “Se giochiamo con questa voglia di vincere, è difficile batterci”. Ibra si indica la testa, anche da giocatore batteva sempre sulla questione della mentalità vincente, necessaria sempre, ad ogni partita, e se la prendeva con i compagni che non ne dimostravano almeno la metà di quella che aveva lui: “Quando è iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, è nella nostra testa. Oggi l’avete dimostrato”.

Il discorso di Ibrahimovic

“Abbiamo raggiunto uno dei nostri obiettivi, quello che abbiamo cercato era una reazione. Questa è la nostra reazione, raga”, dice toccando il trofeo. “Prima di parlare voglio fare i complimenti al mister e al suo staff. In pochi giorni avete fatto un grande lavoro. Menomale che aveva la febbre, sennò avrebbe spaccato più di un televisore. Complimenti anche ai giocatori, l’avete vinta con sudore, sacrificio e voglia di vincere. Quando una squadra ha questa voglia di vincere, è difficile batterla. E’ difficile, raga. Quando è iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, è nella nostra testa. Oggi l’avete dimostrato. Oggi tornate in Italia, portiamo questa mentalità. Recuperiamo punti per arrivare dove dobbiamo essere. Poi voglio fare anche i complimenti a tutte queste persone che erano con noi nel giro della squadra. E’ anche merito vostro, anche se non siete famosi e in campo però siete importanti come tutti quelli che sono in campo e giocano. Cos’altro devo dire… Ragazzi, questo è il Milan, giochiamo per questi trofei. Chi vuole entrare nella storia del Milan deve vincere queste coppe”.