Atalanta-Napoli, Gasperini: "Grande prestazione, fatico a digerire la sconfitta"

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L'allenatore della Dea dopo la sconfitta con il Napoli: "Per come è maturata fatico a digerirla: spero che gli errori commessi ci insegnino qualcosa. Ma da sconfitte come questa, con una prestazione simile, si esce ancora più forti". Sul mercato: "Restiamo così, non possiamo comprare giocatori ogni volta che c'è un infortunato"

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Fatica a digerirla, Gian Piero Gasperini, e sono le esatte parole che usa l'allenatore dell'Atalanta al termine della sconfitta contro il Napoli: la Dea non perdeva da quasi 4 mesi, e il ko arriva in un big match giocato benissimo in cui un paio di errori (di cui la squadra di Conte è bravissima ad approfittare) alla fine risultano decisivi. "Faccio fatica a digerirla per come è andata, ma ciò non toglie niente al valore del Napoli", commenta Gasperini a Sky a fine gara. "Giochiamo ogni tre giorni, finora non siamo mai mancati e negli ultimi 20 giorni abbiamo affrontato tutte le squadre top in Italia. Bene sotto tutti gli aspetti, abbiamo fatto una grande partita: forse non siamo molto fortunati". Il ko, insomma, non sembra impensierire l'allenatore della Dea, che martedì sarà già impegnata in Champions contro lo Sturm Graz. "Cosa dirò alla squadra adesso? Non vado dietro al risultato, soprattutto dopo una partita come questa. Non abbiamo raccolto niente ma ci siamo andati vicini e giocando con grande qualità. Quando esci da queste prestazioni riparti ancora più forte. Ora pensiamo alla Champions, abbiamo alla nostra portata un obiettivo fantastico e non c'è tempo di rammaricarci sul risultato di una partita che non ci è girata bene per gli episodi". 

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Sul mercato: "Non possiamo comprare giocatori a ogni infortunio"

Proprio gli errori (decisivi) vengono poi analizzati da Gasperini: "Se li fai in una partita normale rischi, in una partita come questa perdi. Abbiamo rovinato un risultato, che è quello che resta: dovremo stare più attenti sugli episodi e che ci insegnino qualcosa". Poi, si parla di mercato: "Non ci sono discorsi in piedi, è da agosto che non parliamo di mercato e andiamo avanti così. L'infortunio di Kossounou è stato pesante ma non è che si possono comprare di continuo giocatori quando qualcuno si infortuna...".